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La Salina di Margherita di Savoia è la più grande di Italia e la più vasta dell’intero bacino del Mediterraneo. E’ situata dove la pianura del Tavoliere delle Puglie si affaccia sull’Adriatico, dal quale è separata da un sottile lembo di terra costituito da terreni agricoli e sabbia.

Un tempo la salina era una vasta laguna costiera dove i Romani e i Greci insediarono gran parte della loro popolazione, utilizzandola anche come punto di imbarco mercantile. Di quel periodo restano solamente delle rovine sommerse ed un molo in pietra.

Nella città delle saline, Margherita di Savoia, si trova il museo storico, in un vecchio magazzino del sale. Il museo si struttura in quattro sezioni illustrate e commentate: proprietà del sale e suoi impieghi; la salina all’inizio del XXI secolo; la salina nel passato; evoluzione delle tecniche XX secolo. La sua collezione al coperto ospita reperti di archeologia industriale, che rappresentano l’evoluzione tecnica e tecnologica della salina. All’aperto invece, lungo i bacini salanti ancora attivi della salina, è possibile visitare l’esposizione di altri reperti di grandi proporzioni: macchine, generatori di corrente, carri ferroviari, locomotori.

LA FAUNA

L’area è meta ambita dai birdwatcher durante le migrazioni per la sua posizione sulle rotte migratorie, soprattutto dei fenicotteri rosa, che nidificano in colonie numerose.

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