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Mezzano è un paese del Trentino, siatuato a tre chilometri da Fiera di Primero, nel parco di Paneveggio Pale di San Martino (patrimonio naturale Unesco). Nel 1966 venne sommerso durante l’alluvione, ma in seguito il centro storico venne restaurato.

Considerato oggi uno dei borghi più belli d’Italia, è caratterizzato dalle case tipiche della regione, i tabià, con la base in pietra e ballatoio in legno, risalenti ancora al Quattrocento; dalle pitture murali seicentesche, dalle fontane e dai lavatoi, dalle segherie, dai resti di antichi mulini, dalle stradine rivestite di acciottolato, come pure da 400 orti-giardino, nei quali gli abitanti coltivano ortaggi, frumento e moltissime rose.

Molti fienili e segherie sono diventati musei di artigianato locale, teatri e altri luoghi di incontro, laboratori, fra cui Arteler di Lucia Trotter, che utilizza ancora i telai per lavorare la canapa originari del Settecento. Inoltre, vari artisti internazionali e locali hanno costellato il paese di 32 installazioni di land art, costituite da cataste di legno artistiche trasformate in catene, pannocchie, chiocciole, sirene, frecce, Cristi e angeli.

Abili artigiani e attenti custodi della tradizione contadina, gli abitanti di Mezzano amano molto cantare e lo fanno spesso, anche per strada, intonando antiche preghiere e canzoni. In agosto, gli studenti della Music Academy International di New York trascorrono qui due settimane, suonando nei teatri e nelle chiese del paese.

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