Villa Pernis-Vacca si trova all’ingresso merdionale di Milis (Oristano). Venne fatta costruita ai primi Novecento da Benvenuto Pernis per realizzare un allevamento dei cavalli destinati all’esercito regio, in stile Liberty, quindi cona forme lineari e materiali di nuovo utilizzo per quell’epoca come il cemento e la ghisa. A Pernis si deve la creazione dell’incrocio equino anglo-arabo-sardo, proprio qui a Milis. In seguito, la proprietà venne acquistata da un coltivatore di agrumi locale, Cosimo Vacca, che trasformò le zone abilite a maneggio in agrumento.
Utilizzata come caserma militare durante la Seconda Guerra Mondiale, la villa venne in seguito acquistata da una famiglia di Milis e utilizzata come residenza. Andata poi in disuso, è stata acquistata dalla Regione e nel 2000 dal comune di Milis, che l’ha quasi tutta restaurata. La zona sud è adibita ad albergo-ristorante-bar, quella a zona nord a un centro servizi per il turismo.
Nel frattempo, negli anni Novanta l’agrumento è stato implementato, con piante rappresentative dell’agrumicoltura di Milis e della Sardegna, fra cui molti esemplari di pompia (Citrus limon var. pompia), varietà di limone endemica, segnalata già nel 1600. La coltivazione degli agrumi a Milis venne introdotta dai monaci camaldolesi nel 1100, diventando molto importante per l’economia locale.
La villa, con pianta ad L, è immersa in circa 4 ettari di agrumeto. All’interno, contiene decori e affreschi floreali perlopiù in stile liberty.
Dal 2000, il grande agrumeto ospita la manifestazione “Primavera in Giardino”, ideata dal vivaista Italo Vacca e dal paesaggista americano Leo Minniti.