Nei 250 metri di aiuole che corrono lungo il perimetro delle vasche non ci sono arbusti, ma una gran quantità di erbacee perenni (80 tra specie e varietà). La bordura così vaporosa e raffinata è opera di Didier Berruyer, francese di Grenoble, ma toscano d’adozione, è stato tra i primi vivaisti in Italia a far conoscere le erbacee perenni, a diffonderne l’impiego nei giardini e a sperimentarne gli abbinamenti, soprattutto assieme alle graminacee. Ventisei anni di lavoro — tanti ne sono passati dall’apertura del suo vivaio giardino a Pieve di Compito, in Lucchesia— durante i quali Didier si è guadagnato sul campo la fama di indiscusso fuoriclasse della bordura di perenni.

Oltre alla bordura di erbacee, il giardino vanta una collezione di rose a fiore rosso che si arrampicano sulle colonne dei due porticati presenti sui lati lunghi della piscina.