Cantina Carapace – Tenuta Castelbuono
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La Tenuta Castelbuono, dal 2001 appartenente alla famiglia Lunelli, è una distesa collinare di 30 ettari, fra Bevagna e Montefalco, in provincia di Perugia, zona di produzione del vino Sagrantino. La famiglia affidato all’architetto scultore Arnoldo Pomodoro la realizzazione di una cantina che fosse moderna e funzionale ma allo stesso tempo prestigiosa quanto il grande vino della casa, il Montefalco Sagrantin.
Nel 2012 è stato inaugurata la nuova cantina, battezzata il «Carapace»: una costruzione che sfida i confini fra scultura e architettura, prima scultura al mondo nella quale si vive e si lavora, un’opera unica in cui arte e natura, scultura e vino dialogano. La forma della cantina riprende la rotondità del paesaggio, integrandovisi perfettamente, ma al tempo stesso pare quasi un’astronave di rame atterrata fra i filari d’uva o una gigantesca tartaruga, simbolo di stabilità e longevità che, con il suo carapace rappresenta l’unione tra terra e cielo.
Accanto, un elemento scultoreo a forma di dardo, di colore rosso si conficca nel terreno, sottolineando la presenza dell’opera nel paesaggio.
La struttura si presenta infatti come una cupola a pianta ellittica, la cui copertura in rame, con le sue profonde incisioni e crepe tipiche dell’opera di Pomodoro, ricorda la terra ed i suoi solchi; alla base, grandi vetrate si aprono sul paesaggio.
Entrare nel «Carapace» significa addentrarsi in una scultura di Pomodoro, come avverte subito il suo alfabeto artistico, immediatamente riconoscibile nella volta interna. Una cantina che regala emozioni
All’interno, la cupola è divisa a metà da un costolone ed è sorretta da dodici grandi pilastri poggianti a terra. La luce filtra fra i pilastri da serramenti curvi realizzati e studiati appositamente Banchi curvi concentrici in laminato rosso, con ripiani, cassetti e spazi per lo stoccaggio delle bottiglie, più una piccola cucina per la preparazione delle degustazioni e il banco di accoglienza.
Da qui si scende al piano interrato, attraverso la suggestiva scala a spirale in calcestruzzo armato. In questa sala ellittica che accoglie le botti l’atmosfera è fredda e serafica.
Pregevole il sistema di illuminazione, ideato dallo studio di lighting design di Barbara Balestreri e realizzato da Osram: al piano terra, aperto al visitatore, l’atmosfera è calda, soffusa e accogliente, scendendo nella barricaia, al piano interrato, le pareti diventano azzurre, asettiche, grazie ai led che creano un effetto cielo e mettono in risalto le botti, senza influenzare la climatizzazione e quindi la produzione del vino.
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Contatti
Vocabolo Castellaccio 9 - Bevagna(PG)
0742 361670
info@tenutacastelbuono.it
http://www.tenutacastelbuono.it
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Su prenotazione