Villa Pucci di Granajolo

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Villa Pucci di Granajolo si trova a Castelfiorentino, in località Granaiolo. Venne costruita sul finire del 1300 sui ruderi di un antico forte, in uno stile tipico dell’architettura tradizionale rurale toscana: una facciata semplice con le finestre incorniciate dalla pietra serena che risalta sullo sfondo bianco dell’intonaco. Dalla parte centrale della facciata una specie di torretta si innalza con una graziosa loggia panoramica. Dal 1600 appartenne alla famiglia dei marchesi Pucci.

La villa fu gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale, ma con un attento restauro è stato riportata all’antico splendore, con i suoi interni sontuosi. Negli anni Sessanta del Novecento ha visto le meravigliose feste indette dal Marchese Emilio Pucci, celebre stilista innovativo dell’epoca, e della moglie Cristina.

Il parco fu ristrutturato nel 1968 dall’architetto Gae Aulenti ed è un ottimo esempio di integrazione fra antico e moderno. Al posto del giardino all’italiana, ricostruito ai primi del Novecento e di nuovo andato distrutto, è stata creata una sequenza di gradinate a prato, delimitate da cordoli di pietra arenaria, che seguono l’orografia del terreno. Sul retro della villa è invece stato realizzato un giardino all’inglese fiorito. Tutto intorno alla villa si sviluppa l’originario parco boscoso, ricco di abeti, bagolari, cedri, cipressi, pini, lecci e pioppi.

Oggi appartiene alla figlia Laudomia Pucci, che la vive durante le vacanze con il marito e i tre figli; nel 2011 vi ha creato un museo privato, che custodisce le stampe, i tessuti e i modelli del padre, e viene aperto una volta all’anno, in occasioni particolari.

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Contatti

Via Vittorio Niccoli 408 - 50051 Castelfiorentino FI(FI)

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