Gibellina nuova
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Gibellina, insieme a Poggioreale, Salaparuta, Montevago è stato uno dei comuni più colpiti dal violento terremoto che colpì il Belice, una vasta area della Sicilia occidentale, nel 1968. La ricostruzione avvenne a più di 15 km di distanza su un ampio territorio pianeggiante.
Ludovico Corrao, ex sindaco della città, colse l’occasione per ricollegare la storia di un piccolo centro di contadini, servi della gleba, ai grandi centri culturali che nel passato s’erano insediati in quel territorio e avevano lasciato traccia del loro passaggio. Interpellò così diversi urbanisti architetti e artisti di fama mondiale, come Pietro Consagra e Alberto Burri, per ripensare quello che oggi è uno dei centri italiani a più alta concentrazione e produzione di opere d’arte contemporanea.
Fa parte di questo patrimonio il “Grande Creto”, realizzato nella vecchia Gibellina da Burri, a memoria del sisma che la distrusse. Questo progetto imponente, realizzato tra il 1984 e il 1989, ingloba ciò che è rimasto del vecchio paese. Con un labirinto di blocchi di cemento alti circa 1,60 m e solchi larghi dai 2 ai 3 metri ricalca il vecchio assetto viario. Del progetto originale, che prevedeva 88.000 mq ne è stato portato a termine più della metà.
La Nuova Gibellina, invece, è oggi costituita da opere realizzate da artisti e architetti che sono accorsi per lasciare le loro tracce nello sviluppo di questo progetto che continua a mutare e incrementare i suoi contenuti. L’edificazione del nucleo principale risale agli anni 70, progettata per ospitare 40.000 abitanti.
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Contatti
Comune di Gibellina - Gibellina(TP)
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