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Palazzo Callori si trova a Vignale Monferrato, antico borgo medievale, su uno dei colli più alti del Monferrato.
Vi si accede attraverso un giardino, in cui crescono alcuni alberi secolari, tra cui una Magnolia grandiflora, un grande Cedrus libani e un’imponente scalinata doppia rampa, che conduce alla parte interna, il cui salone centrale presenta un soffitto affrescato con gli stemmi della famiglia Callori.

Costruito nel XV secolo, su fondamenta di origine medievale, l’edificio venne restaurato e ampliato nel corso del Settecento. Oggi si presenta come un’imponente costruzione in mattoni e tufo, con due corpi di fabbrica uniti da scalinata in facciata, antiche cantine di tufo e una cappella dedicata a San Giovanni Bosco.

All’interno del palazzo vi sono molte sale e saloni decorati forse dal celebre architetto Juvarra o dalla sua scuola; in particolare, il salone centrale presenta un soffitto affrescato con gli stemmi della famiglia Callori, che, originaria di Asti, si trasferì a Vignale tra il 1094 e il 1312.

Dal 1976, la proprietà appartiene alla Regione Piemonte, che ha restaurato il palazzo, e dal 1978 ospita l’Enoteca regionale del Monferrato e viene utilizzato come sede per conferenze, seminari e cerimonie. Le antiche cantine di tufo del palazzo sono utilizzate per conservare vini e grappe pregiate.

La cappella adiacente, un tempo dedicata a San Giovanni Bosco, ospita una piccola vineria.

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