Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano
This post is also available in: English (Inglese)
Il territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano interessa una superficie di 23.613 ettari, di cui 16.424 in Emilia-Romagna e 7.189 in Toscana. Il Parco può vantare una considerevole ricchezza di ambienti, dai boschi di faggi ai castagneti, dalle praterie alle brughiere di piante di mirtillo. La varietà floristica di questo territorio deriva dalla collocazione dell’area al confine tra il clima mediterraneo e quello continentale. Nel Parco sono presenti specie vegatali endemiche come la primula appenninica (Primula apennina), conosciuta anche come orecchia d’orso, cresce esclusivamente sulle rupi silicee tra i 1500 e i 2000 metri d’altitudine; la (Vicia cusnae), la (Festuca riccerii) e (Brachypodium genuense). Altre specie di particolare interess sono le giunchiglie (Narcissus jonquilla) caratteristiche delle praterie assolate a quota 1000 metri. Il bosco di faggio (Fagus sylvatica) è tipico nella fascia montana del Parco compresa tra i 900 e i 1.800 metri di quota.
This post is also available in: English (Inglese)