Parco di Villa Gregoriana / Villa La Gregoriana

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(ENGLISH TRANSLATION BELOW)

Villa Gregoriana è intitolata a Papa Gregorio XVI che la inaugurò il 7 ottobre 1835; nel 2002 la Villa Gregoriana è stata concessa al FAI per un progetto di recupero, finito nel 2005 quando il parco che la circonda  fu riaperto al pubblico. Situato in posizione panoramica ai piedi dell’acropoli romana di Tivoli, è parte preziosa del patrimonio naturalistico, storico e archeologico italiano.

Tra cascate naturali ed artificiali, anfratti, orridi e una rigogliosa natura, emergono numerosi reperti di diversi generi ed epoche, tra cui i resti della Villa del console romano Manlio Vopisco , i templi di Vesta e di Tiburno, risalenti al II secolo a.C. e i ruderi dell’acquedotto che convogliava le acque dell’Aniene nella Villa di Manlio Vopisco. Vi fu inoltre trovato un sepolcreto dell’epoca imperiale con monumenti e lapidi.
I sentieri e i vialetti che oggi percorrono il  parco si snodano attraverso cupe radure e piccole gallerie, trasformandosi in alcuni tratti in gradinate, che conduno a viste panoramiche suggestive.
La grande cascata che lo caratterizza nasce  dal fiume Aniene, precipitando per 120 metri.
Seguendo un sentiero che scende lungo la cascata si giunge al “Ferro di cavallo”, un terrazzino sporgente sulla cascata stessa.
Un altro elemento importate è il canale della Stipa, che in passato veniva utilizzato durante le alluvioni come sfogo del fiume Aniene.
La Grotta di Nettuno e delle Sirene presentano voragini impressionanti. La prima in parte è crollata, a seguito della piena nel 1826, mentre la seconda  è ricca di stalattiti e l’acqua vi scorre in cascatelle.
Risalendo il parco si incontra la galleria del Miollis, un piccolo tunnel con finestre fatto scavare o dal generale francese Miollis nel 1809.

Gli ingressi della Villa si trovano nella Piazza Tempio di Vesta, dove è ubicata il bookshop, e su Largo Massimo.
Difficoltà di fruizione della visita per persone con problemi di deambulazione. Si prega di contattare il Bene per maggiori informazioni.
Si consiglia di effettuare il percorso di visita dotati di scarpe con suole di gomma: in alcuni punti i sentieri sono scoscesi; rocce e gradini possono essere scivolosi.

 

ENGLISH TRANSLATION: thanks to www.wetheitalians.com

Villa Gregoriana is named after Pope Gregory XVI, who inaugurated it on October 7, 1835. The park, located in scenic location at the foot of the Roman acropolis of Tivoli, is part of the Italian natural, historical and archaeological heritage, an environment in which coexist natural and artificial waterfalls, ravines, gorges and walks in vegetation. Through the lush nature, numerous finds of different genres and eras emerge; among them stand the remains of the Villa of the Roman consul Manlio Vopiscus, and over the Acropolis you can visit the temples of Vesta and Tiburno, from the second century BC.

 
In 2002 Villa Gregoriana was granted to FAI (Fondo Ambiente Italiano) for a restoration project, finished in 2005 when the Villa Gregoriana Park was reopened to the public. Paths and walkways go through the entire park, winding through dark glades and small galleries, somewhere becoming bleachers, guiding the visitor to discover different visions.
The big waterfall that characterizes the area, one of the highest in Italy, is formed by the river Aniene, that rushes for 120 meters. Following a path down along the waterfall you reach the “Iron Horse”, a terrace protruding over the waterfall itself.

Another characteristic element is the “Stipa channel”, used in the past during the floods as an outlet of the River Aniene. The “Neptune’s Grotto” and the “Sirens’ Grotto” have impressive chasms. The first partly collapsed in 1826, the second is full of stalactites and water flows in cascades.

Going up through the park we find the “Miollis tunnel”, a small tunnel with windows carved by the French general Miollis in 1809. Inside the park were found a burial of the imperial past with historic monuments and gravestones, and ruins of the aqueduct that brought water Aniene in the Villa of Manlio Vopiscus.

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Contatti

Largo Sant'Angelo - 00019 Tivoli(RM)

0774 332650

Altre info

Adulti euro 6,00. Ridotti euro 3,00. Residenti euro 2,50. Scolaresche euro 3,00. Studenti universitari fino ai 26 anni euro 4,00. Iscritti FAI e soci National Trust: ingresso gratuito. Pacchetto famiglia euro 15,00 (consente l’ingresso con tariffe ridotte per i gruppi famigliari composti da 2 adulti e 2 bambini (5–14 anni). A partire dal terzo bambino, ogni ingresso è gratuito). I visitatori disabili accedono gratuitamente ai Beni del FAI aperti al pubblico presentando la tessera ANMIC

Visite guidate: per gruppi su prenotazione. Visite-gioco e animazioni per famiglie.

Dal martedì alla domenica: 10.00 - 16.00 a marzo, novembre e dicembre; 10.00 - 18.30 da aprile a ottobre. Apertura tutti i lunedì festivi. Ultimo ingresso: un'ora prima della chiusura serale.

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