Santuario di Oropa
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Il Santuario di Oropa si trova a 1200 metri sul livello del mare, in un bel contesto naturale.
La sua costruzione risale al IV secolo, per volere di S. Eusebio, primo vescovo di Vercelli, ad opera di diversi grandi architetti sabaudi tra cui Arduzzi, Gallo, Beltramo, Juvarra, Guarini, Galletti, Bonora. Secondo i primi documenti scritti che parlano di Oropa, qui si trovavano le antiche Chiese di Santa Maria e di San Bartolomeo, eremi punto di riferimento per i viaggiatori che passavano da quella zona.
Nel corso degli anni il Santuario ha subito diverse trasformazioni fino a raggiungere le monumentali dimensioni odierne e a diventare un importante destinazione per i pellegrini.
La costruzione dell’intero complesso parte dal Sacello della Basilica Antica, realizzata nel Seicento, dove sorgeva l’antica chiesa di Santa Maria, in seguito al voto fatto dalla Città di Biella in occasione dell’epidemia di peste del 1599.
La facciata fu progettata dall’architetto Francesco Conti, con venature verdastre della pietra d’Oropa e un portale più scuro che riporta lo stemma sabaudo del duca Carlo Emanuele II, sorretto da due angeli in pietra. Sull’architrave del portale si trova scolpita l’iscrizione “O quam beatus, o Beata, quem viderint oculi tui”, saluto augurale che il pellegrino riceve varcando la soglia della Basilica.
All’interno del Santuario vi è ancora il Sacello eusebiano, edificato nel IX secolo, che a sua volta conserva preziosi affreschi risalenti al Trecento, che ritraggono la Vergine e alcuni santi; è custodita anche la statua della Madonna Nera, realizzata in legno di cirmolo, che si ritiene fosse stata portata da Sant’Eusebio dalla Palestina nel IV secolo d.C. mentre fuggiva dalla furia della persecuzione ariana, nascondendola tra le rocce dove ora sorge la Cappella del Roc.
Passata l’imponente scalinata a monte del Piazzale Sacro, si giunge alla Basilica Superiore, costruita per poter accogliere i numerosi pellegrini che si recavano in preghiera al Santuario. La costruzione iniziò nel 1885, proseguendo anche durante le due guerre mondiali.
La Basilica è caratterizzata da tre grandi portali in bronzo. Un ampio spazio ottagonale, sovrastato dalla cupola sorretta da alte colonne tra le quali si aprono sei cappelle dedicate alla storia della vita della Vergine, accoglie i visitatori all’interno dell’ampia e grandiosa sala. Si può ammirare nella Basilica un’interessante e rara collezione di presepi provenienti da tutto il mondo.
A sinistra del Santuario vi è il Sacro Monte, riconosciuto Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e recentemente istituito Riserva Speciale della Regione Piemonte.
Fra il ‘600 e il ‘700 furono realizzate dodici cappelle dedicate alla vita della Vergine e popolate di statue in terracotta policroma a grandezza naturale: Cappella dell’Immacolata Concezione di Maria, Cappella della Natività di Maria, Cappella della Presentazione di Maria al Tempio, Cappella della Dimora di Maria al Tempio, Cappella dello Sposalizio di Maria, Cappella dell’Annunciazione, Cappella della Visitazione, Cappella della Natività di Gesù, Cappella della Purificazione di Maria, Cappella delle Nozze di Cana, Cappella dell’Assunzione di Maria, Cappella dell’Incoronazione di Maria in cielo o “del Paradiso”.
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Contatti
Via Santuario di Oropa 48 - Oropa - 13900 Biella(BI)
015 25551200
Altre info
Intero: euro 3,00; ridotto: euro 2,00: gratuito per gruppi (min.25), accompagnatore, oltre i 65 anni, fino ai 6 anni, portatori di handicap e invalidi, titolari dell'Abbonamento Musei Torino Piemonte.
Orario Museo dei Tesori: invernale (1 settembre-30 giugno): lunedì-venerdì: aperto per gruppi solo su prenotazione; sabato e domenica: 10.00-12.30 e 14.30-17.00. Orario estivo (1 luglio-31 agosto): lunedì: aperto per gruppi solo su prenotazione; martedì-domenica: 10.00-12.30 e 14.30-17.00.