Museo della Vita Contadina “Cjase Cocèl”
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Il paese di Fagagna nasce dall’unione di sette antiche e distinte borgate, e per mantenere vive le antiche tradizioni e recuperarle è stato creato un museo che raccoglie le testimonianze della vita campestre dal XIX alla prima metà del XX secolo.
Il Museo della Vita Contadina “Cjase Cocèl” prende il nome dalla famiglia Chiarvesio, soprannominata Cocèl (da qui il nome del museo “Cjase Cocèl”) che abitò nella casa seicentesca, oggi parte della struttura.
Lo sviluppo del museo si deve agli abitanti del paese, che hanno regalato parte degli oggetti, e all’operosità dell’Associazione Museo della Vita Contadina che lo gestisce.
La casa è un’antica abitazione rurale risalente in alcune sue parti al 1600. Sono stati ricreati nel dettaglio la cucina, le camere, la cantina, il granaio, l’aia, la stanza da lavoro e immagini di persone che eseguono le varie lavorazioni con antichi attrezzi: il cestaio (zeâr), il fabbro (fari), il mugnaio (mulinâr), l’arrotino (gue), la donna che fila la lana (filandere) e le merlettaie. Vengono anche esposte le attività economiche riguardanti l’abbigliamento, specialmente femminile, dalle varie fibre tessili al telaio per la tessitura. L’attività del merletto a tombolo, la scuola, documentata con fotografie, corrispondenza, attestati, diplomi, campionari.
A fianco della casa è stato realizzato un piccolo podere, nel quale sono piantati il viale centrale di gelsi (Morus spp.) per l’allevamento del baco da seta, filari di viti (Vitis spp.) con i vitigni consueti della viticoltura friulana, e vari tipi di ortaggi.
Vi sono anche stati ricostruiti un vecchio caseificio, l’osteria, la stalla, il Museo dell’Ape.
Nella latteria ci sono le caldaie per scaldare il latte, lo spino per tagliare la cagliata, l’elica per mescolarla e le fasce per dare la forma al formaggio.
Nell’osteria è esposto il banco di fine Ottocento, la vetrina con i liquori e i tavoli.
Il Museo dell’Ape ,allestito in collaborazione con l’Associazione Apicoltori, espone una serie di vecchie arnie e una preziosa raccolta di manuali di apicoltura dal XVIII al XX secolo.
Completano tutto il complesso le strutture che ospitano attività connesse con l’attività agricola: la trebbia (trebie), il mulino (mulin) e la fucina (farie), la stalla e in altri piccoli edifici, abitati da asinelli, mucche, capre, pecore, anatre, galline, tacchini e conigli.
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Contatti
Via Lisignana 40 - 33034 Fagagna(UD)
0432 801887
cultura@comune.fagagna.ud.it
http://www.comune.fagagna.ud.it
Altre info
Intero: euro 3,00; ridotto; 2,50; visite scolastiche: euro 2,00; visite di gruppi: euro 2,50
Aprile, maggio, settembre, ottobre: domenica 14.30-18.00; giugno, luglio, agosto: domenica dalle 15.30-19.00; inverno, pasquetta, 25 aprile, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre: chiuso.