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Fondata da Alfrisio di Vita, l’associazione senza scopi di lucro “Hortus Orchis” è impegnata a tutelare e valorizzare il grande patrimonio biologico  e culturale rappresentanto dalla collezione di orchidee che porta lo stesso nome “Hortus Orchis”. Quest’ultima riunisce 707 specie  e moltissimi ibridi, appartenenti a circa 300 generi, distribuite perlopiù nelle zone tropicali e subtropicali di Asia, America Centrale, Suamerice Africa (in particolare da Ecuador, Brasile, Colombia, Venezuela, Messico, Africa, Malesia, Borneo, Java, Sumatra, Indonesia, Penisola Indocinese, Papua), alcune delle quali sono molte rare se non già scomparse in natura; in parte provenienti da vecchie collezioni dismesse, sono coltivate in tre serre dalla diversa temperatura.

Alfrisio di Vita si è innamorato delle orchidee nell’agosto 1978, quando, durante una vacanza con la famiglia nello Sri Lanka (antica Ceylon), visita il Giardino Botanico Peradeniya e in particolare la “Orchid House”, rimanendone folgorato. Pochi mesi dopo, di rientro da Tokio, si ferma a Bangkok dove acquista le sue prime tre orchidee (Oncidium sphacelatum, Dendrobium densiflorum e un ibrido di Vanda). Un’orchidea tira l’altra, fino ad arrivare all’attuale enorme collezione, tutta documentata, catalogata, fotografata e visitabile sul sito www.hortusorchis.org, affinchè più amatori possano avvicinarsi a queste meraviglie della natura, usufruire delle esperienze e dei dati raccolti per ogni orchidea.

La collezione “Hortus Orchis” è stata riconosciuta dalla SOI (Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana) come Collezione Di Rilevanza Nazionale.

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