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A pochi chilometri da Castelvetrano, in provincia di Trapani, si trova il Baglio Trinità, antica abitazione della campagna siciliana, in un magnifico giardino ricco di Cycas spp., dracene, alberi secolari e palme rare, progettato dal paesaggista Ermanno Casasco.

Dietro al baglio sorge la piccola Chiesa della “SS. Trinità di Delia”, nome preso da quello del fiume che scorre nelle vicinanze.
Edificata nel XII secolo dai Normanni in stile arabo-bizantino, la chiesa è l’unica in Sicilia a pianta centrale e croce greca, pervenuta integra. Si caratterizza all’esterno per le tre absidi molto pronunciate. Al centro, si slancia una cupola, all’interno sostenuta da quattro colonne, due di marmo cipollino e di granito rosso dotate di capitelli decorati con foglie d’acanto.
Alla fine dell’Ottocento la chiesa fu restaurata dall’architetto palermitano Patricolo, per conto della famiglia Saporito che ne è ancora oggi proprietaria. La Chiesa della SS. Trinità è uno dei tre casi in Italia di chiesa nobiliare in cui è possibile seppellire i propri defunti.
Il Baglio Trinità è oggi trasformato in struttura per ricevimenti e servizio di catering.

Da visitare nei dintorni
Il Parco Faunistico-Venatorio: si trova a Capriolo, lungo le pendici di colline che degradano dolcemente verso la riva del lago di Delia. Interamente recintato, 300 ettari di superficie, è un ambiente incontaminato, ricco di macchia mediterranea, laghi, boschi e paludi, in cui si incontrano cinghiali, daini, cervi, caprioli, mufloni, bufali, lepri, fagiani e conigli, uccelli stanziali e di passo, a seconda delle migrazioni.

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