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La cantina Zymé, che in greco significa lievito, è situata in un’antica cava arenaria risalente al 1400 d.C., a San Pietro in Cariano, nella Valpolicella più classica.

Dopo aver trascorso la propria infanzia nei vigneti dei genitori e poi aver acquisito esperienza nell’arte del vino presso il suo futuro suocero Giuseppe Quintarelli, lavorato come consulente di tante cantine storiche, l’enologo Celestino Gaspari ha elaborato una sua filosofia, un’etica, una cultura fondata sui cardini della sostenibilità della produzione ed eccellenza del risultato: nel 2003, ha quindi deciso di diventare lui stesso produttore di vini.

Oggi, dai 30 ettari che costituiscono i vigneti dell’azienda, produce vini di eleganza rara, con un’attenzione quasi maniacale per il territorio: sia grandi classici, come il Valpolicella e l’Amarone, «I vini di Zymè spaziano dai tradizionali, come il Valpolicella e l’Amarone, alle invenzioni  come Kayros o il Black to White, che utilizzano anche vitigni internazionali. Un’altra importante particolarità della cantina di Zymé è che la Barricaia è raffrescata da una vena d’acqua tipo carsica naturale…individuata, conservata e valorizzata dalla proprieà, permette di risparmiare energia, con un significa impatto zero sull’ambiente.

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