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Il castello Sarriod de La Tour sorge su un promontorio roccioso rivolto verso i frutteti che ricoprono la pianura, il Comune di Saint-Pierre e la Dora Baltea.
Il castello Sarriod de la Tour fu costruito nel XIII secolo dalla famiglia Sarriod che ne rimase stabilmente in possesso fino al 1921. Inizialmente il castello comprendeva il mastio circondato da una cinta muraria. Jean Sarriod fece poi ingrandire la torre chiamata “turris Sariodorum”, con l’aggiunta di nuovi corpi di fabbrica e venne anche realizzata la scala a chiocciola a sud est della torre e le tipiche finestre crociate nel donjon. Furono munite le mura di torrette difensive a pianta circolare e fu aperto un nuovo ingresso sul lato orientale con un elegante portale a sesto acuto, in cui è scolpito lo stemma dei Sarriod de la Tour. Nel XVI secolo fu aggiunta anche la torre piccionaia.

Caratteristica sala del castello è La “Sala delle teste” con le sue 171 mensole intagliate nel soffitto.
Suggestive le pitture della cappella risalenti al XIII secolo che raffigurano l’Adorazione dei Magi, due sante a figura intera e due sirene dalla coda bifida, la fantastica figura del “grillo” e poi l’Ingresso di Cristo a Gerusalemme, la Crocifissione, l’”Arma Christi” e l’Inferno.
All’estremità meridionale, dal lato opposto alla porta d’accesso, si riconoscono tre teste di santi aureolati (Michele, Caterina e Margherita).

Nel 1921, estinta la dinastia Sarriod, il castello passò al senatore Bensa di Genova e dal 1970 appartiene all’Amministrazione regionale.

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