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L’Ecomuseo del Freidano si trova a Settimo Torinese (Torino). Realizzato a partire dal 1997, è intitolato al rio Freidano, il più importante canale di trasporto per almeno 500 anni: tracciato probabilmente nel basso Medioevo, su un alveo abbandonato del fiume Po, è ancora oggi cadenzato da alcuni antichi mulini, tra cui il Mulino Vecchio, il Mulino Nuovo e il Mulino dell’Isola, verso Settimo, e il Mulino Re a Brandizzo. Il Mulino Nuovo e il Mulino Re, in particolare, sono stati i primi in Piemonte a essere dotati del sistema “anglo-americano”, introdotto da Emilio Benso conte di Cavour nel 1850.

E proprio il Mulino Nuovo di Settimo Torinese è stato scelto quale sede centrale dell’Ecomuseo del Freidano.

L’Ecomuseo offre molteplici iniziative e un’intensa attività di ricerca legate alla cultura del territorio, al recupero del patrimonio archeologico-industriale e alla sua valorizzazione. L’area ecomuseale è organizzata in percorsi ciclo-pedonali attrezzati con con pannelli, totem illustrativi e macchinari che hanno fatto la storia dell’ingegneria idraulica, che si collegano con il sistema dei parchi urbani. L’obiettivo è quello di evidenziare il problematico rapporto fra uomo e ambiente, acqua ed energia, con particolare riguardo alle scelte future legate alla ricerca e all’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili.

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