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Nella parte meridionale della Toscana, tra le colline della Maremma, a Pereta, cuore storico della viticoltura maremmana, nasce la storia della Fattoria Le Pupille, un’azienda vinicola che si è andata espandendo nel tempo, fino a contare oggi 420 ettari complessivi di proprietà, 75 dei quali dedicati alla vigna. Sebbene le radici storiche dell’azienda siano a Pereta, il nucleo operativo della proprietà, dagli inizi degli anni 2000, è in prossimità di Istia d’Ombrone, alle porte di Grosseto: un’antica casa colonica circondata da un grande prato all’inglese e fiori, il cui profilo ritorna in alcune delle etichette dell’azienda.
La cantina inizia a farsi conoscere nel mondo nel 1987, quando esce la prima etichetta Saffredi, il vino simbolo dell’azienda. Mente dell’azienda e “ambasciatrice” dei valori maremmani legati alla terra è Elisabetta Geppetti, che eredita la passione per il vino dalla sua storia familiare e che la sceglie come attività imprenditoriale.
Sono quattro in totale le vigne, ognuna con una sua specificità: le vigne del Morellino, tra Pereta e Magliano, con composizione dei terreni molto diverse, dedicate alla produzione di uve Sangiovese, Alicante, Malvasia nera e Ciliegiolo; la vigna Saffredi, a circa 250 metri sul livello del mare, nella zona di Pereta, specializzata nella produzione di Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah; la vigna San Vittorio e Vignacci, dove sono presenti i vitigni a bacca bianca dell’azienda: Traminer, Sauvignon Blanc e Semillon; la vigna di Poggio Valente, quattordici ettari a 280 metri sul livello del mare, dove si producono Sangiovese e Merlot.

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