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Il Giardino botanico alpino Castel Savoia si trova nel parco del Castel Savoia, la villa della regina Margherita di Savoia, appassionata di montagna e alpinismo, a Gressoney-Saint-Jean, nella Valle del Lys, in Valle d’Aosta, a 1350 m di altitudine.

Tutta l’area, oggi proprietà regionale, è spesso sede di mostre e manifestazioni, ed è immersa in un parco di abeti e larici (Larix decidua), valorizzata poi con la realizzazione di un giardino roccioso di 1000 mq.

Il Giardino botanico è stato creato nel 1990, a quasi cent’anni dalla costruzione della villa.
Di proprietà comunale, è gestito dalla Stazione forestale di Gaby per conto della Regione autonoma Valle d’Aosta.

Presenta un’impostazione di carattere prevalentemente estetico: si sviluppa per 1 kmq in aiuole rocciose che riproducono l’ambiente alpino o presentano ibridi e cultivar di piante ornamentali o di particolare interesse estetico provenienti da varie parti del mondo, scelte sulla base di fioriture rigogliose o aspetto generale particolarmente ornamentale.

Attraverso un lavoro attento e mirato, il giardino svolge importanti funzioni educative, e non perde le sue qualità scientifiche e didattiche. E’ aperto tutto l’anno ed è visitabile gratuitamente negli stessi orari di apertura del castello, da maggio a settembre, ma se ne consiglia la visita nei mesi di luglio ed agosto, per poter godere pienamente dello spettacolo di colori e profumi offerto dai suoi fiori.

CARATTERISTICHE BOTANICHE

Il giardino ospita specie floristiche molto rare, ornamentali ed anche specie assai diffuse come il giglio martagone (Lilium martagon), il rododendro ferrugineo (Rhododendron ferrugineum), la stella alpina (Leontopodium alpinum), il botton d’oro doppio (Trollius europaeus), l’aquilegia (Aquilegia alpina), l’arnica (Arnica montana), i vari semprevivi (Semprevivum montanum e S. arachnoideum), le genziane, i gigli, le sassifraghe e l’epilobio (Epilobium angustifolium), molto diffuso vicino ai sentieri e lungo le sponde del torrente Lys e utilizzato come erba officinale.