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Istituito nel 1984 e inaugurato nel 1987, con lo scopo di salvaguardare la flora alpina del Monte Bianco, il Giardino Botanico Alpino Saussurea è situato a Courmayeur, a 2.175 metri di altitudine, sulle pendici del Monte Bianco. Deve il nome alla Saussurea alpina, pianta rara dei pascoli pietrosi dedicata a Horace Bènèdict de Saussure, promotore della prima salita al Monte Bianco, nel 1786.

Il Giardino, che si estende su una superficie di 7000 mq, è contornato da una vista circolare di montagne tra le quali si possono ammirare: il Monte Bianco, le Dame Inglesi, la torre di Jetoula, il Dente del Gigante, e le Grandes Jorasse; verso valle si intravede il massiccio del Gran Paradiso, il ghiacciaio del Ruitor e la Grivola.

La neve è molto consistente e copre la zona per circa 8-9 mesi l’anno scomparendo definitivamente solo oltre la fine di giugno.

LA FLORA

All’interno il Giardino sono raccolte le specie valdostane, poste all’ingresso del giardino, tra cui la stella alpina (Lentopodium alpinum), il giglio martagone (Lilium maratagon) e il fiordaliso di Trionfetti (Cyanus triumfetii); la flora delle Alpi occidentali è presente con l’anemone di Haller (Pulsatilla halleri), mentre la flora esotica include esemplari del Nord-America, della penisola Iberica, dell’Eurasia ed anche dell’Emisfero australe.

Due zone sono dedicate alla coltivazione delle piante officinali. Gli ambienti naturali sono rappresentati dal pascolo alpino con le Graminacee e le Ciperacee, dagli ambienti umidi e dal macereto, fino all’alneto, un’associazione vegetale del piano subalpino caratterizzato dall’ontano verde, ed infine al rododendro-vaccinieto, le cui specie tipiche sono il rododendro e il mirtillo. Fiorenti i contatti con strutture in tutto il mondo per scambi culturali e di semi.

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