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La Badia di Santa Maria si trova a Rocca de’ Baldi, in provincia di Cuneo. Nel XV° secolo numerose aree nel territorio di questo comune sono state bonificate e rese produttive, oltre ad essere privatizzati i boschi. Tra i campi coltivati, la popolazione ha costruito diversi luoghi di culto dedicati alla Vergine e ai Santi come ringraziamento per aver evitato loro diverse epidemie; poco fuori dal centro abitato di Rocca de’ Baldi era presente un pilone chiamato Beata Maria del Pillone, che in seguito verrà inglobato nell’altare maggiore della chiesa nel 1650 circa.  Alla metà del XVII° secolo nel medesimo luogo è stata costruita la Badia di Santa Maria del Castello. L’aspetto attuale, risultato di numerose modifiche nel corso dei secoli, presenta tre parti, che si estendono per circa   3.000 m²: il giardino interno, il viale alberato d’accesso, con maestosi ippocastani (Aesculus hippocastanum) e il parco.

Il giardino interno, situato su uno spalto delle antiche mura e racchiuso da queste ultime e, a sud-ovest, della residenza stessa. D’epoca ottocentesca, si inspira agli orti monastici e ai giardini dei semplici, nei quali venivano coltivate le piante officinali: in definitiva si tratta di un hortus conclusus, in linea con la tradizione simbolica che li concepiva come un paradiso naturale idealizzato, che ha integrato però anche l’ispirazione dell’hortus deliciarum, legato invece alla produzione di frutti e fiori.

Il parco è formato sia da una fitta zona boscata, nelle vicinanze del castello, sia da un’ampia radura interamente a prato, verso meridione.

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