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Ginestra dell’Etna

Genista aetnensis (Biv.) DC.

La ginestra dell’Etna è una specie caratteristica delle pendici intorno al vulcano. In località Zafferana Etnea (CT), presso Villa Leonardi, in particolare, si trova un esemplare notevole, alto 12 metri, a due tronchi, uno con circonferenza di 1,80 metri e l’altro di 2,40; l’età stimata è di circa 80 anni.

Scheda Botanica

La ginestra dell’Etna, specie endemica in Sicilia, appartiene alla famiglia delle Fabaceae; è dunque una leguminosa, e come tale azotofissatrice. Ha portamento arboreo, diversamente dalle altre ginestre che hanno normalmente un portamento arbustivo.

Raggiunge a maturità gli 8-10 metri di altezza per 8 di ampiezza e cresce spontaneamente nei versanti collinari e montani dell’Etna. La chioma è espansa e irregolare e le foglie, presenti da ottobre ad aprile, lanceolate e rivestite di lanosità bianca, cadono quando la pianta si prepara a fiorire. La ginestra dell’Etna richiede una costante esposizione al sole, per prosperare in condizioni estreme, in un suolo vulcanico formato da campi di lava con pietre e sassi neri. Predilige terreni poveri e siccitosi. Fino alla creazione del Parco dell’Etna è stata utilizzata per ottenere carbone.

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