I Balzini

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L’azienda agricola i Balzini è nata nel 1977 quando Vincenzo e Antonella D’Isanto due liberi professionisti ma vignaioli per passione comprarono questa tenuta nella campagna toscana, a Barberino Val d’Elsa, in provincia di Firenze, già indicata sulla mappa catastale come I Balzini, nome che nel dialetto toscano indica piccoli declivi del terreno, le balze, sulle quali in questo caso sono state messe a dimora le viti. 

Nel 1980 Vincenzo mette a dimora il primo vigneto e lavorando con l’aiuto e i consigli di Giulio Giambelli produce un vino rosso IGT chiamato appunto I Balzini.

L’azienda che oggi si estende per circa 13 ettari, dei quali 8 sono coltivati a vigneto mentre gli altri ad uliveto, è circondata da un piccolo bosco e un laghetto che completano la proprietà conferendole un aspetto naturale e in assoluta armonia con il paesaggio.

L’intera gestione delle vigne mira a ridurre il più possibile l’impatto delle pratiche colturali sull’ambiente circostante, e per questa ragione gli spazi tra i filari nella maggior parte dei casi sono inerbiti, in modo tale da ridurre l’erosione del suolo e al contempo aumentare la biodiversità sia vegetale che animale. Nei rimanenti spazi nelle vigne viene praticata una sarchiatura per ridurre la competizione con le specie vegetali indesiderate.

I vigneti si trovano a un’altezza di 250 metri sopra il livello del mare e sono esposti a sud-ovest e i filari che li compongono sono orientati a nord-sud, in modo tale da captare quanta più luce possibile, già abbondante vista l’ottima esposizione nella quale si trovano. 

Alcuni dei terreni nei quali crescono le viti sono di origine pliocenica, una formazione sedimentaria che si caratterizza per la presenza di sabbie gialle limose alternate a strati di argille, chiamati comunemente tufacei, nei quali sono stati fatti numerosi ritrovamenti di fossili marini; nei suoli di questa origine e tipologia sono stati messi a dimora ‘Cabernet Sauvignon’ e ‘Merlot’.

Vitigni di ‘Sangiovese’ sono stati invece impiantati in un terreno di origine eocenica, ossia originato dalla disgregazione di una roccia locale chiamata alberese, ideale per la conservazione del vitigno toscano.

Il microclima in questo territorio si caratterizza per forti escursioni termiche tra il giorno e la notte, che risultano particolarmente accentuate al momento della vendemmia.

 

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Contatti

Località Pàstine, 19 - Barberino Val d'Elsa(FI)

055 8075503

http://www.ibalzini.it

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