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Il Linificio e Canapificio Nazionale, situata a Villa d’Almé, in provincia di Bergamo, è una storica azienda leader nella produzione di filati di alta qualità, ha deciso di ravvivare la coltivazione di lino (Linum usitatissimum ‘Eden’) in Italia, per promuovere la conoscenza di quella che, fino alla Seconda Guerra Mondiale, era una importante tradizione italiana.
Ha così dato vita a un enorme campo, di due ettari di estensione, nei pressi dell’ex monastero di Astino, risalente al 1100 e restaurato nel 2015, oggi centro attivo della vita culturale bergamasca, e della Valle della Biodiversità, un orto botanico di 9mila metri quadrati dedicato alle piante alimentari. Il campo viene seminato in aprile e per la seconda metà di giugno raggiunge il pieno della fioritura. Dalla coltivazione si ottengono 1000 chili di fibra di lino, che vengono filati a Villa d’Almé, dove, accanto a macchinari storici, l’azienda vanta l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione.

La visita al campo è libera, e può concludersi con un pranzo o una cena nel ristorante dell’ex convento.

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