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San Giuliano è un’antica masseria dei Marchesi Paternò-Castello, situata a Villasmundo, oggi azienda agricola con 50 ha di agrumeto.

In passato la casa colonica, risalente al 1400 e circondata da ulivi secolari e vigneti, veniva utilizzata per la produzione di mais, vino e olio, fino a quando, negli anni ’70 del Novecento, il terreno venne convertito ad agrumeto, partendo dagli aranci già presenti dall’Ottocento.
Oggi l’azienda coltiva con metodi biologici aranci, limoni, pompelmi, mandarini, clementine e arance amare (destinate essenzialmente alla produzione delle marmellate). Produce inoltre olio extravergine d’oliva e tre etichette di vino proveniente da uve Tempranillo, Alicante, Syrah, Petit Verdot, Nero d’Avola e Merlot.

In passato non vi era alcun giardino, soltanto un filare di Pinus pinea, risalente agli anni ’30 situato davanti alla casa, finchè nel 1990 i proprietari ne incaricarono la paesaggista Oliva di Collobiano, che progettò il “Giardinetto”, su una superficie di 4 ettari.

È formato da quattro aree, delimitate da muretti a secco e irrigate mediante le “saie”, le tradizionali canaline di irrigazione di derivazione araba. Ciascuna è dedicata a un tema:
il giardino arabo, con laghetti e ninfee; il giardino tropicale con palme e grandi esemplari di cactus; il giardino aromatico, con lavanda, timo, salvia, mirto e altre piante profumate; il giardino mediterraneo con pompelmi e rose.

Dal 2002 il “Giardinetto” è curato dal capo giardiniere Rachel Lamb e, nonostante si creda che raggiunga il suo massimo splendore in primavera, risulta invece molto più interessante tra l’estate e l’autunno, quando le piante riprendono a vegetare dopo la siccità estiva.

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