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Questo parco di tredici ettari, prende nome dalla bella villa settecentesca attorno alla quale sorge e dove nel XV, secolo vi era un casino di caccia di Ludovico il Moro attorniato da boschi e acque che nel tempo venne poi acquistato, nel XIII secolo, dai nobili Scheibler. Questa famiglia fece qui costruire questa dimora di campagna fino a quando, nel 1927, fu acquistata dal Comune di Milano che ne fece la sede dei suoi vivai.

Il parco è stato progettato in stile inglese, ancora oggi possiamo notare tipici elementi paesaggistici caratteristici di quello stile come le collinette intervallate da elementi architettonici ad esempio l’arco, posto al centro del giardino che consentiva di ammirare da lontano Milano come in una cornice. Oppure il tempietto e il portale che portano al giardino della vicina Villa Caimi creando un particolare gioco prospettico. I viali, che si svolgono all’interno del complesso reticolo del parco, sono caratterizzati da filari monospecifici . Tra gli alberi presenti, 76 specie diverse, possiamo notare faggi, ciliegi da fiore e da frutto, gelsi bianche e gleditsie, sequoie e olmi ma anche piante rare per Milano come la sterculia, cercidifillo, un falso loto, un albero del caffè del Kentuky. I signori Scheibler amavano far arrivare dall’estremo oriente piante esotiche per impreziosire il loro parco. Sono presenti targhette identificative per ogni albero così da poter fare una visita, anche in autonomia, alla scoperta di queste piante.

Nel 1979 il Comune di Milano decide di aprire al pubblico questi giardini e, grazie a finanziamenti pubblici, come il progetto Urban, sono iniziati i restauri, la prima fase terminata, la seconda in corso. La bellezza di questi spazi, interni ed esterni, sono custoditi anche grazie all’attenzione degli abitanti del quartiere, infatti sono sede di molte attività e iniziative di zona, corsi di ginnastica e pittura, uffici comunali anche per celebrare matrimoni, campi giochi per bambini, aree per cani, campi sportivi recintati.

fonte foto: https://blog.urbanfile.org/2014/08/05/zona-quarto-oggiaro-il-bel-parco-di-villa-scheibler/

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