Isolino Virginia, lago di Varese

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Sulla sponda occidentale del lago di Varese, accanto alla riva del comune di Biandronno, si trova l’isolino Virginia. Si estende per 9200 metri ed ha forma triangolare. Di proprietà del comune di Varese dal 1962, grazie alla donazione del marchese Gianfelice Ponti, l’isola è un sito archeologico e ambientale vincolato tra i più importanti d’Europa. Durante il passare degli anni ha cambiato vari appellativi, nel XVI secolo era conosciuta come isola di S. Biagio perché c’era una chiesa dedicata all’omonimo santo, in seguito prese il nome di Camilla, moglie del duca Antonio Lotta Visconti Arese e, nel 1878, le fu dato il nome che porta sino ad oggi, Virginia, per onorare la moglie del Marchese Andrea Ponti. Rappresenta uno tra i più importanti insediamenti palafitticoli preistorici le cui strutture lignee si sono conservate nel tempo perché sommerse dalle acque del lago e dalla vegetazione. Dal 2011, infatti, l’isola fa parte della lista “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino” del Patrimonio mondiale dell’Unesco. Dopo la campagna del 2006, i resti sono stati riposti nei loro luoghi d’origine ma sono stati realizzati un calco, che riproduce il crollo di una parte di alzato di una struttura neolitica, e alcune sezioni in modo da poterli mostrare al pubblico.
Il giro dell’isola, della durata di circa due ore, prevede la visita al museo preistorico isolina Virginia, che dipende dal museo civico archeologico di Villa Mirabello, e il percorso didattico all’aperto.

Il Comune di Varese, proprietario dell’Isola, ha affidato la gestione del Sito alla Cooperativa sociale “Gulliver”, in collaborazione con il Centro Studi Preistorici ed Archeologici (CSPA) e “Navigazione Interna srl”.

FLORA E FAUNA
Sull’isola è inoltre possibile ammirare specie come il cipresso calvo o falso cipresso (Taxodium Distichum) e l’ontano (Alnus glutinosa). Camminando tra i boschi, i prati e i canneti non è difficile incontrare anatre, germani, gallinelle e altri animali che vivono sull’isola.

COME ARRIVARE

L’isola si può raggiungere anche in barca con partenza a Biandronno. In loco si trovano bar e ristoranti, tra cui il ristornate “Tana dell’Isolino”.

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Contatti

Piazza della Motta 4 - Varese(VA)

0332 255485

http://www.varesecultura.it/

Altre info

gratuito, con possibilità di visite guidate, laboratori ed eventi

da marzo al 2 novembre 2016, tutti i sabati e le domencia, oltre al 25 aprile, 15 agosto e 1 novembre. Aperture strarodianrie, a richeista, per gruppi.

sabato 14-18 ; domenica 11-13 e 14-18

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