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La Riserva Naturale Orientata di “Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto” è una tra le più importanti aree protette della Provincia di Palermo. È stata istituita nel 2000 per tutelare ‘l’interessante comunità faunistica, la tipica vegetazione del luogo e le cavità di notevole interesse speleologico e paleontologico‘.

All’interno della riserva ci sono diversi ambienti naturali: quello rupestre, quello vallivo costituito da boschi, prativo e di gariga e quello umido, lungo il corso dei torrenti. Questo territorio è caratterizzato dalla presenza di boschi naturali, costituiti dal leccio, delle querce da sughero e caducifoglie, miste all’acero campestre e all’acero trilobo.

Il sottobosco è formato da cespugli appartenenti alla famiglia delle rosacee, tipici della macchia mediterranea, come il pero mandorlino e la rosa sempreverde, il biancospino, l’erica arborea, la ginestra spinosa e il citiso trifloro.

Sulle cime si può ammirare l’agrifoglio che forma una boscaglia insieme al leccio mentre nei nelle zone più aperte fanno capolino il ciclamino primaverile e la rosa peonia.

Le zone aperte e semirupestri sono colonizzate da macchie arbustive formate da lentisco e la palma nana, l’euforbia arborea, l’olivastro ed il lentisco.

La prateria che nelle porzioni più rocciose ed assolate, assume l’aspetto di steppa ed è caratterizzata dai grandi cespi dell’ampelodesma.

Fonte foto e testo:
https://www.guidasicilia.it/itinerario/la-riserva-di-pizzo-cane-pizzo-trigna-e-grotta mazzamuto/1002142

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