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Il laghetto Salesina si trova in via Salesina, al confine con il quartiere Ortica, all’interno del Parco Forlanini, a Milano.

Fino agli anni Cinquanta questa zona era ancora agricola, con campi, orti e cascine. Negli anni Sessanta viene trasformata in parco e il lago è stato ricavato da una cava non più utilizzata, facendo risalire la falda. Intorno allo specchio d’acqua, che misura 25.000 metri quadrati, sono state piantate, su diversi livelli, moltissime piante, fra cui conifere, latifoglie e arbusti, fra i quali lontano dalla riva quali olmi siberiani, querce americane, sequoie, tigli, e, man mano più vicino, tassi (Taxus baccata), sofore giapponesi (Styphnolobium japonicum), sambuchi (Sambucus nigra), ibischi, Berberis e, a pelo d’acqua, salici bianchi (Salix alba) e ontani napoletani (Alnus cordata).

Il Lago Salesina, molto apprezzato durante la bella stagione dai milanesi, è abitato da molti pesci e uccelli acquatici, fra cui folaghe, germani e anatre selvatiche, infastidite però dalle troppe tartarughe esotiche che vi vengono incautamente rilasciate.

Lo si raggiunge dall’interno del Parco Forlanini, oltrepassando il campo di bocce, oppure costeggiando il Campo Sportivo Saini e, una volta superatolo, imboccando a sinistra la via Salesina.

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