Le Cave Iblee

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L’Altopiano Ibleo è una formazione rocciosa, localizzato nella parte sud-orientale della Sicilia, compresa nei comuni di Ragusa, Siracusa e in piccola parte di Catania. È caratterizzata da numerose profondi valloni a V, chiamate cave, con andamento per lo più perpendicolare alle coste, modellate dall’incessante azione corrosiva ed erosiva degli agenti atmosferici e fluviali sulla rocca calcarea, che hanno dato vita a un paesaggio di grande suggestione.

Le”Cave Iblee”, ormai poco frequentate dall’uomo, sono dei veri e propri paradisi, ricche di vegetazione, con flora e fauna particolari di questa zona, con specie talvolta rare e specializzate, torrenti, piccole sorgenti d’acqua, dirupi, strapiombi, grotte un tempo sommerse dal mare; sono anche disseminate di mulini e antiche masserie in pietra, alcuni dei quali sono stati restaurati (e perlopiù trasformati in agriturismi), ma molti altri coperti da una fitta vegetazione.  Tra le più belle, la Cava Grande nella Valle del Manghisi, l’alta valle del fiume Anapo, le valli del Calcinara, dell’Irminio, del Tellaro, dell’Asinaro e le più piccole cave di San Marco, S. Lio, Cardinale, Cugno Marino, Cava Bagni, Cava del Signore.

Nel 2018 l’Associazione Culturale SUD ha creato la rete Circuito delle Cave Iblee – IVC “Iblee Valleys Circuit” –, coinvolgendo 10 partner tra Enti pubblici e soggetti privati, fra cui l’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, volta al potenziamento del turismo naturalistico all’interno dei comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Rosolini, per esempio attraverso la vendita, anche on-line di circuiti naturalistici e pacchetti turistici promozionali nei periodi di bassa stagione.

Flora delle Cave Iblee. Grazie all’umidità data dalla presenza di numerosi corsi d’acqua e dal clima mite del luogo, la vegetazione delle Cave è rigogliosa, ricchissima, spesso intricata e impenetrabile. È formata da boschi di querce piuttosto estesi, anche se anno dopo anno impoveriti dagli incendi e dal fatto che non sono tutelati; dalla macchia mediterranea a basso fusto che cresce sulle le pareti di tutte le cave e comprende piccole querce, biancospini (Crataegus oxyacantha), Cistus incanus, Phlomis fruticosa, Salvia triloba, Calicotome infesta;  dalla vegetazione ripale e sommersa dei fiumi, con alberi come Platanus orientalis, Salix pedicellata , Populus nigra e Populus alba, arbusti e rampicanti come sambuchi (Sambucus nigra), oleandri (Nerium oleander), mirti (Mirtus communis), Clematis vitalba, mirti (Mirtus communis), perenni e felci tra cui Equisetum ramosissimum, Solanum dulcamara, Dryopteris felix-mas, Adiantum capillus veneris, e specie igrofile quali Sparganium erectum e Tipha latifolia. Nei dirupi rocciosi crescono Putoria calabrica, Elicrisum scandens, Dianthus carthusianorum, Capparis spinosa e diverse euforbie.

Trovate l’elenco completo della flora delle Cave e di tutto il Distretto Ibleo su  https://digilander.libero.it/pantalica/Anapo/flora.htm e su  http://cambriasalvatore.wixsite.com/flora-della-sicilia/distretto-ibleo

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Contatti

Circuito delle Cave Iblee, via Roma 10, p.1° Ispica (RG) - Castiglione Ragusa(RG)

0932 793279

m.me@circuitodellecaveiblee.it

http://www.circuitodellecaveiblee.it

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