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Pistacia lentiscus L.

Nel bosco mediterraneo in località Gravina (RG), lungo il litorale sabbioso tra Marina di Ragusa e Donnalucata, all’interno della zona di protezione A della Riserva Naturale Speciale Biologica “Macchia Foresta del Fiume Irminio”, si incontra un gruppo di diverse decine di esemplari di lentisco (in siciliano detto “restincu”), di età stimata di 200 anni. Caratterizzati da fusti prostrati e contorti, si compenetrano tra loro dando luogo ad una formazione vegetale, più o meno continua ed impenetrabile, detta “Macchia-Foresta”. Molte piante presentano con circonferenza tronco intorno a 90 centimetri a petto d’uomo, e 120 centimetri quello più grande, inclinato in direzione sud-est.

Fra di loro, si trova anche un antico esemplare policormico di fillirea (Phillyrea latifolia), formato da tre fusti contorti, con circonferenza al colletto di 3,50 metri.

Come si raggiungono

Dall’abitato di Marina di Ragusa percorrere la SP 63 fino al km 2.

Scheda botanica

Il lentisco è un arbusto sempreverde della famiglia delle Anacardiaceae, diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo. La pianta ha generalmente un portamento cespuglioso; la chioma è densa per la fitta ramificazione e la corteccia è grigia. Il legno del lentisco, di colore rosso venato, è utilizzato per lavori di intarsio. Veniva usato, in passato, per produrre carbone vegetale ed ancora oggi si impiega per alimentare i forni a legna delle pizzerie, poichè la sua combustione permette di raggiungere in tempi rapidi alte temperature.

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