Marchesi di Gresy
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Le Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy, situata a Barbaresco in provincia di Cuneo, sono di proprietà di famiglia dal 1797; il percorso vitivinicolo nasce nel 1973 per volere di Alberto di Grésy, che ha iniziato a vinificare in proprio le uve nebbiolo degli 11 ettari coltivati nella Tenuta.
I vigneti si trovano tra le Langhe e il Monferrato, luoghi da sempre vocati alla produzione vitivinicola d’eccellenza piemontese.
Le Aziende agricole vitate di proprietà sono quattro: due in provincia di Cuneo, Martinenga, nel bel mezzo del comune del Barbaresco, e Monte Aribaldo, nel comune di Treiso, e La Serra e Monte Colombo, nel comune di Cassine che si trova invece in provincia di Alessandria.
Martinenga, estesa su una superficie di 12 ettari circa, è esposta a mezzogiorno e si caratterizza per la conformazione del terreno prevalentemente di marna azzurra. Questa Tenuta è il vero cuore aziendale, al quale vengono conferite le uve che provengono dagli altri vigneti per essere poi vinificate secondo i ritmi e i metodi tradizionali.
L’etimologia del nome Martinenga fa riferimento al termine martiningen, cioè “luogo sacro al dio Marte”, nome dato dagli antichi Liguri all’area boscosa sottostante l’altura su cui questi avevano trovato rifugio, in latino asylum, dalle legioni romane le quali, conquistata la vicina città di Alba, si accingevano a prendere il controllo dei suoi immediati dintorni.
La toponomastica dei luoghi è ancora oggi legata a quei remoti eventi: Asili e Martinenga sono ancora oggi, infatti, due tra i più celebri vigneti di Barbaresco, che deriva il suo nome dall’antica barbarica “sylva”.
La Tenuta Monte Aribaldo sorge sull’omonimo colle del comune di Treiso d’Alba, a pochi chilometri dalla Martinenga, dal quale domina tutta la vallata. I vigneti si estendono su una superficie totale di 10 ettari, disposti a formare una corona attorno a Villa Giulia, una palazzina di caccia in stile liberty che Carlo di Grésy fece costruire nel 1900, dalla quale si gode una vista mozzafiato a 360° su tutto il Piemonte, incorniciato dalla maestosità delle Alpi. Si trova infatti a un’altitudine compresa tra i 360 e i 370 m s.l.m., su un terreno misto di calcare e tufo.
A Cassine, nel Monferrato, troviamo Tenuta Serra i cui vigneti occupano una superficie di circa 11 ettari, risultando esposti a sud, e situati a un’altitudine tra i 230 e i 240 m slm.
La vicinanza del fiume Bormida, conferisce al terreno una nota di spiccata fertilità, grazie alla compresenza di argilla e calcare. Questo tratto, oltre alla presenza del Marin, vento che sale dalla Liguria, si traduce in note minerali naturali e molto aromatiche al momento della vinificazione.
Infine, Tenuta Monte Colombo, è situata sulla sommità della collina adiacente alla Tenuta La Serra e si estende su circa tre ettari; il terreno di questa località è argilloso ed estremamente fertile. I filari, ad elevata densità, sono esposti secondo un asse est-ovest.
Consapevoli dell’importanza dell’integrità e della salute del territorio circostante, grazie al quale le produzioni raggiungono l’eccellenza, l’azienda ha a cuore la salvaguardia del suolo e dell’ambiente; cerca pertanto di gestire attentamente le risorse naturali grazie allo sviluppo di diversi progetti sia in cantina sia in vigna. La barriccaia ad esempio è stata costruita con a livello ipogeo in modo tale da ridurre il consumo di suolo, e sfruttare così le naturali condizioni di umidità e temperatura ideali durante il riposo dei vini, ma anche per poter dedicare una porzione del tetto a un giardino degli aromi. Quest’ultimo è nato per contribuire a mantenere l’equilibrio microclimatico ma soprattutto creare aree favorevoli per la sopravvivenza di insetti pronubi o utili nella lotta biologica, come Apis mellifera L., l’ape del miele, che qui può trovare abbondanti fioriture.
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Contatti
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0173 635222
wine@marchesidigresy.com
http://www.marchesidigresy.com
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