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Olea europaea var. sylvestris (Oleaceae)

In Sardegna si trovano alcuni olivastri millenari, uno di questi chiamato localmente il patriarca o s’Ozzastru, con i suoi 3800-4000 anni, è considerato uno tra gli alberi più antichi del mondo e il più antico d’Europa.

Il millenario Ozzastru ha una circonferenza del tronco di 11.16 m, un’altezza di 14 m e la sua chioma copre una superficie di circa 600 mq. Le condizioni vegetative e fitosanitarie sono buone, l’albero è stato recentemente recintato per proteggerlo da malintenzionati che lo vogliono vandalizzare, cosa purtroppo già accaduta in passato.

Prima della recinzione, gli abitanti della zona celebravano, sotto i rami del grande olivastro, la messa in onore di San Giuliano, ora celebrata comunque a pochi passi dall’albero.

Diverse sono le leggende legate al patriarca, si racconta di grosse api che stavano a guardia di un tesoro nascosto sotto l’albero, di banditi che nel periodo del banditismo gallurese (1700-1800) nascondevano il loro bottino ai piedi dell’olivastro e che successivamente i contadini della zona lo rubavano. Oppure la leggenda di un ragazzo che sognò il nonno defunto sussurrargli “Fai cento passi verso nord dalla chiesetta del Santu Bartolu”, il centesimo passo portò il ragazzo sotto l’albero dove scavando trovò un tesoro.

Accanto al patriarca cresce un altro olivastro più piccolo e più giovane ma comunque degno di nota, con i suoi 2500 anni e una circonferenza del tronco di 8.20 m.

Come raggiungerlo:

Dal comune di Luras (SS) si arriva alla chiesetta di Santu Bartolu di Carana dove vi è l’accesso al sito con gli alberi millenari.

FOTO:

http://www.patriarchinatura.it/contenuti/it/patriarchi_regione/sardegna.php

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