Orto Botanico delle Alpi Apuane Pietro Pellegrini

This post is also available in: English (Inglese)

L’Orto Botanico delle Alpi Apuane, istituito nel luglio del 1966, è dedicato al medico e botanico Pietro Pellegrini (1867-1957) che svolse numerosi studi sulla flora del territorio apuano. Situato a Pian della Fioba, si trova lungo la strada panoramica che collega Massa con la Garfagnana. Si estende per circa 3 ettari su un dente roccioso che si sviluppa tra 850 e 950 m s.l.m., ed è costituito in piccola parte da scisti porfirici (Permiano – Paleozioco) di natura silicea, e per il rimanente da “grezzoni” (Triassico – Mesozoico) di natura calcarea.
La copertura vegetale dell’Orto botanico Pellegrini è in gran parte autoctona: le specie più interessanti della flora apuana vi crescono infatti spontaneamente.
Nella parte inferiore dell’Orto, a substrato siliceo, si trovano: l’arboreto, una coltura di piante d’alto fusto, per lo più conifere, come il pino nero d’Austria (Pinus nigra Arnold), pino strobo (Pinus strobus), pino marittimo (Pinus pinaster), abete bianco (Abies alba), cedro dell’Atlante (Cedrus atlantica), cipresso di Lawson (Chamaecyparis lawsoniana), ontano napoletano (Alnus cordata) e acero di monte (Acer pseudoplatanus); la collezione di piante acidofile, che sulle Apuane vivono nei boschi di castagno, come il cisto (Cistus salvifolius), l’erica arborea (Erica arborea), il Teucrium scorodonia e la Digitalis lutea; il laghetto ed un piccolo vaccinieto, ovvero la brughiera a mirtilli. Nella parte più estesa, a substrato calcareo, si estende il querceto-carpineto, composto da carpini neri (Ostrya carpinifolia), cerri (Quercus cerris), ornielli (Fraxinus ornus) e sorbi (Sorbus aria); sulle rocce affioranti si insedia la vegetazione rupicola, come la globularia (Globularia incanescens), simbolo dell’Orto Botanico, Salix crataegifolia, Santolina leucantha, Carex macrostachys, Moltkia suffruticosa, Rhamnus glaucophyllus .
Nel 1998 l’Orto Botanico è stato inserito tra i siti archeologici del Comune di Massa: vi sono stati ritrovati infatti alcuni frammenti di ceramica acroma tra cui una spalla ed un puntale di anfora di età preromana/romana (secolo III-II a.C.).

This post is also available in: English (Inglese)

Contatti

Massa(MS)

050 2211321

http://www.parcapuane.toscana.it

Altre info

Periodo estivo (da maggio a settembre)

Dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione per fornirti una esperienza di navigazione personalizzata