Palazzo Arcivescovile, Museo del Tesoro del Duomo, Pinacoteca Arcivescovile, Archivio e Biblioteca Capitolare di Vercelli

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Il Palazzo Arcivescovile Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli fu costruito nel 1452 sulle fondamenta di un precedente palazzo antecedente il 1152. Presenta base trapezoidale e, sulla facciata, polifore e finestre a croce guelfa rifinite da cornici in cotto. Nell’atrio si possono osservare preziosi affreschi di scuola quattrocentesca vercellese.
Uno scalone conduce alla sala del Trono, con soffitto a cassettoni, stemmi, monogrammi e motti, e dove vi sono conservati arti della scuola pittorica vercellese. A sinistra della sala si entra nella cappella dell’Annunciazione e si raggiungono poi la sala della Croce o delle Udienze, l’appartamento Savoia e la Biblioteca dei Vescovi.

Il Palazzo ospita il Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli che si snoda tra alcune stanze al piano terra, in parte affrescate nel Cinquecento, alle quali si uniscono altri due ambienti al primo piano, di recente allestimento. A pianterreno, ospita inoltre l’Archivio e Biblioteca Capitolare, e, al primo piano, la Pinacoteca Arcivescovile.

Il percorso nel Museo del Tesoro del Duomo

All’inizio del percorso si può ammirare lo splendido bastone pastorale, in argento finemente lavorato, commissionato da Mons. Agostino Ferrero e da lui donato alla cattedrale vercellese insieme ad altri capolavori di oreficeria.
La prima sala ospita preziose legature in lamina d’oro e d’argento di codici tra cui il “Codex Vercellensis Evangeliorum”. Nella sala si possono ammirare una copia del Crocifisso e l’originario “riempimento” in cocciopesto e resine organiche.

Nella seconda sala sono raccolti numerosi reliquiari: a cassetta, rivestiti con placche di avorio o ornati di smalti policromi; antropomorfi, con ornati a sbalzo e filigrana; ad edicola architettonica; zoomorfi. Opere d’arte di particolare interesse sono la cassa in piombo in cui vennero posti i resti di S. Eusebio, e la teca argentea donata al duomo nel 1619 da Carlo Emanuele I.
La terza e ultima sala offre tre bacili in rame lavorati ad incisione, due con le storie apocrife di San Tommaso in India e un terzo con la raffigurazione allegorica dei vizi.

Le iniziative

La complessità della collezione esposta permette di proporre ai vari pubblici eventi ordinari e straordinari spesso realizzati in collaborazione altri enti, inserite nella rassegna semestrale Passeggiando tra Sacro e Profano. Oltre alle visite guidate e ai laboratori didattici proposti ordinariamente agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, sono infatti spesso organizzate visite mirate alla conoscenza di particolari periodi o aspetti, conferenze, workshop e laboratori per adulti. Il Museo è inoltre aperto alle nuove frontiere tecnologiche nel campo della conservazione e dello studio dei beni culturali essendo spesso parte di progetti scientifici nazionali e internazionali.

La Pinacoteca Arcivescovile

Al piano superiore del Palazzo Arcivescovile si trova la Pinacoteca, che comprende un nucleo di opere pittoriche comprese cronologicamente tra il XV e il XVIII secolo.

Archivio e Biblioteca Capitolare: riaperti al pubblico nella nuova sede il 1° settembre 1998, si trovano al piano terra del complesso architettonico del Palazzo Arcivescovile. Oltre ai documenti pergamenacei e cartacei dall’VII al XIX secolo, una parte importantissima della raccolta è costituita da 226 codici manoscritti databili dal secolo IV al secolo XV.

Tra i più rilevanti il “Codex Vercellensis Evangeliorum”, attribuito al IV secolo su base paleografica e ricondotto dalla tradizione a s. Eusebio; l’”Apollo medicus”, codice del secolo IX con splendide miniature a piena pagina; il “Vercelli Book”, tra i più antichi codici in lingua anglosassone finora conosciuti, risalente alla fine del X secolo.
Nell’Archivio è conservato, inoltre, un ricco fondo musicale costituito da 2400 manoscritti databili dal secolo XVII al secolo XX.

Il patrimonio corrente della Biblioteca è costituito da libri a stampa riguardanti storia locale, codicologia, paleografia, bibliografia, biblioteconomia e arte, accessibile a studiosi e ricercatori e interamente presente su OPAC SBN. Archivio e Biblioteca sono visibili al pubblico con visite guidate su prenotazione, per un massimo di 20 persone.

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Contatti

Piazza D'Angennes 5 - 13100 Vercelli(VC)

0161 51650

Altre info

Costi Museo Intero € 5,00 Ridotto € 4,00 (Carta Giovani Vercelli; soci FAI; soci C.R. Asti; Associazione Cultura Classica; Torino + Piemonte card; Italia Nostra; ICOM; Giornalisti con tesserino; Selecard; gruppi oltre 10 persone) Scolaresche € 2,00 Cumulativo Museo + Pinacoteca € 7,00; con riduzione per aventi diritto € 6,00. Maggiorazione visita guidata gruppi e scolaresche € 1,50. Gratuito per titolari Abbonamento Torino Musei, bambini fino ai 12 anni, guide turistiche in accompagnamento gruppi. Il Museo del Tesoro del Duomo, con Museo Borgogna, Museo Leone e MAC, aderisce all’iniziativa di un biglietto d’ingresso cumulativo del costo di € 18,00. Il biglietto può essere utilizzato nei sei mesi successivi alla data di emissione e non è valido per Pinacoteca Arcivescovile e in caso di mostre temporanee. Costi Pinacoteca Intero € 4,00 Ridotto € 3,00 (Carta Giovani Vercelli; soci FAI; soci C.R. Asti; Associazione Cultura Classica; Torino + Piemonte card; Italia Nostra; ICOM; Giornalisti con tesserino; Selecard; gruppi oltre 10 persone) Scolaresche € 2,00 Cumulativo Museo + Pinacoteca € 7,00; con riduzione per aventi diritto € 6,00 Maggiorazione visita guidata gruppi e scolaresche € 1,50. Gratuito per titolari Abbonamento Torino Musei, bambini fino ai 12 anni, guide turistiche in accompagnamento gruppi

Museo del Tesoro del Duomo: Chiuso dal 13 al 26 agosto e nelle principali festività religiose. Pinacoteca Arcivescovile: ogni primo sabato del mese e per scolaresche e gruppi anche dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12, previa prenotazione. Archivio e Biblioteca sono visibili al pubblico con visite guidate su prenotazione, per un massimo di 20 persone.

Museo del Tesoro del Duomo: da mercoledì a venerdì dalle ore 15.00 alle 18.00 sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 domenica dalle 15.00 alle 18.00. Visite guidate per gruppi e scuole anche fuori dall’orario di apertura. Pinacoteca Arcivescovile: ogni primo sabato del mese e per scolaresche e gruppi anche dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12, previa prenotazione. Archivio e Biblioteca sono visibili al pubblico con visite guidate su prenotazione, per un massimo di 20 persone.

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