Parco di Villa Chiozza

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Il Parco di Villa Chiozza è situato all’interno dell’omonima villa che fu dimora di Luigi Chiozza (1828-1889), scienziato, studioso di chimica e grande appassionato di botanica come già il padre prima di lui, che cominciò a progettare il parco.

“Villa Chiozza ospitò numerosi scienziati tra cui Luigi Pasteur, di cui fu amico e collaboratore, il quale abitò e lavorò per parecchi mesi a Villa Vicentina, durante le sue ricerche per alcune malattie del baco da seta, come la pebrina, che dalla Francia si stava diffondendo in Europa. In Friuli-Venezia Giulia l’industria serica era molto importante e questa minaccia era molto seria. Da qui la creazione di un gruppo di studio a cui partecipò appunto lo studioso francese.

Agli inizi del Novecento la villa subì una ristrutturazione, influenzata dalle linee culturali dell’epoca, che ne modifico l’armonia ottocentesca. Nel 1904 venne anche realizzata una serra dall’arch. triestino Giorgio Polli. Nel 1970 venne acquistata dall’ERSA per l’istituzione di un Centro di educazione professionale per imprenditori agricoli”. (tratto da www.viaggioinfriuliveneziagiulia.it9.

Il parco, di circa 22 ettari, venne realizzato tra il 1800 e il 1870 secondo lo stile paesistico all’inglese, in voga in quel periodo.
Luigi Chiozza vi raccolse piante provenienti da ogni parte del mondo, tra cui sequoie e Liquidambarar styraciflua dal Nord America, Gingko biloba dalla Cina, accanto a piante autoctone quali carpino bianco (Carpinus betulus), acero campestre (Acer campestris), tigli, tassi, bossi, per un totale di 150 specie legnose diverse, in gran parte piante già di grandi dimensioni, tutte mappate e catalogate dall’Ersa (Agenzia regionale per lo sviluppo rurale) del Friuli-Venezia Giulia.
Di notevole interesse anche le varie tipologie di prati stabili, presenti all’interno del parco, dove si trovano tutte le specie vegetali spontanee e innumerevoli varietà di funghi, sia velenosi che commestibili. Nel parco fioriscono inoltre piante da fiore in macchie, come viole, crocus, orchidee e primule e vive un piccolo branco di cervi, inseriti qui nel 1998 dall’Ersa.

Il Parco di Villa Chiozza è visitabile a piedi e solo lungo i sentieri tracciati:

– Percorso Viale dei Carpini (400 mt, 15 minuti);
– Percorso dei Canneti (1100 mt, 30 minuti);
– Percorso del Fiume (2000 mt, 45 minuti, sterrato).

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Contatti

Via Carso 3 - Cervignano del Friuli(UD)

Numero Verde 800-016-044

Altre info

estate e inverno

Estate: da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle 18.30 Inverno: da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle 16.30

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