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Questi due parchi, più conosciuti dai milanesi come Parco Pallavicino,  si trovano  in un bel quartiere a ovest del centro città e insieme danno vita ad un’area verde di quasi 9 ettari molto apprezzata non solo dagli abitanti e dai bambini della zona. Sono presenti vari spazi suddivisi per le varie esigenze dei visitatori e fruitori, sei aree per i giochi, tre spazi per cani. I due giardini sono divisi dal complesso dell’Istituto Leone XIII che ne interrompe la continuità.  Furono realizzati nel 1960 e riqualificati nel 2001, lavori questo ultimi che hanno portato a variazioni altimetriche in funzione delle barriere antirumore, rifacimenti di pavimentazioni, potenziamento dell’illuminazione e di attrezzature da gioco, inserimento di aree verdi con arbusti e specie arboree da fiore. Sorsero su un’area che nel 1938 venne destinata a zona residenziale che non fu mai realizzata.  All’inizio del secolo scorso questo era lo scalo ferroviario del Sempione che si prolungava fino a Porta Genova. Sono presenti molte specie arboree che donano molti colore a questa area, uno dei parchi più ricchi di varietà della città:  l’acero argentato, l’acero di monte, carpino bianco, platano comune, storace americano, tiglio selvatico, olmo siberiano, magnolia, melo, biancospino, quercia rossa e quercia di palude, ciliegio da fiore giapponese, leccio e koelreuteria.

Invitante alla sosta nelle calde giornate estive milanesi è la bella fontana “senza vasca” realizzata con grosse pietre cosi come ben progettate le aree giochi attrezzate.

Fonte foto: https://www.airbnb.co.in/things-to-do/places/1432180

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