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MuSaBa è stato fondato nel 1986 da Nik spatari e Hiske Maas. L’acronimo significa Museo Santa Barbara e fa riferimento a un museo ospitato, appunto, in un vecchio monastero di Santa Barbara situato a Mammola, in provincia di Reggio Calabria. Non a caso è stata scelta questa regione che ha visto succedersi nel tempo molte civiltà. Fenici, Greci, Romani, Arabi, Svevi e Aragonesi si sono fusi con gli abitanti italiani lasciando un’impronta artistica, architettonica e ambientale. I due ideatori, che lavorano a questo progetto della fine degli anni ’60, scelsero questi luoghi per il loro legame tra passato e presente.
Diverse sono le opere d’arte che troviamo all’interno del museo, tra cui il “ Sogno di Giacobbe” che Nik Spatari realizzo tra il 1991 e il 1995. Ma anche opere realizzate da artisti internazionali come Motoaki Ozumi, Alberto Coluccio, Hsiao Chin, Alfredo Pizzo Greco, Bruno Conte, Bruno Kempf, Mary Jane Moross, Barbara Quinn, Italo Sganga, Petra Rhijnsburger, Bruno Sutter, Pietro Gentili, Stevi Kerwin, Jin Jong Chen, Karl Heinz Steck, Shigeo Toya e Masafumi Maita.
Il museo inoltre offre diverse tipologie di laboratori, tra cui “Imparare attraverso l’arte” che offre la possibilità di conoscere in modo approfondito l’arte, l’architettura, l’ambiente, l’archeologia e la storia mediterranea. In questo panorama Musaba intende diventare un centro per la formazione delle persone che vogliano avvicinarsi al mondo dell’arte e dei valori culturali di cui la storia della Calabria è portatrice.

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