Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli
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Il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli si estende lungo la fascia costiera delle province di Pisa e Lucca in un’area anticamente caratterizzata da ampie lagune e paludi, intervallate da boschi e macchia mediterranea. La zona è stata colmata nel tempo dai detriti portati dai fiumi Serchio e Arno e dal Mar Tirreno, ma il territorio è frutto anche dell’opera dell’uomo, che nel tempo ha regimentato i corsi d’acqua e bonificato i terreni. Oggi il Parco si distingue per la varietà degli ambienti naturali (dune, arenili, foreste igrofile, distese di macchia mediterranea, aree coltivate) e la presenza dell’acqua (lame, fossati, canali, zone paludose, lago, fiumi, stagni).
Il Parco è suddiviso in alcune aree principali: la Macchia Lucchese, una fascia boscosa a nord; l’area del Massaciuccoli che comprende il lago e l’area palustre che lo circonda; la Fattoria di Vecchiano e la Fattoria di Massaciuccoli, vaste aree di bonifica sottratte al lago; le tenute di Migliarino, di San Rossore, di Tombolo e di Coltano, in parte adibite ad agricoltura e in parte a bosco. Infine, le secche della Meloria, un importante sistema di secche, con due scogli affioranti, dotati di fondali dall’importante valore naturalistico.
FLORA
La flora del Parco è prevalente boschiva: un terzo della superficie è ricoperta da boschi, con alberi di pioppo, ontano, frassino, leccio e pino (pino domestico e pino marittimo). Le dune prossime al mare ospitano principalmente ginestra comune, sparto pungente (Ammophila arenaria) ed elicriso, speci che contribuiscono a consolidare le formazioni dunali, mentre la fascia retrodunale è costituita principalmente da pini marittimi (Pinus pinaster), pini d’Aleppo (Pinus halepensis) e tamerici. La vegetazione palustre è rappresentata principalmente da cannuccia di palude (Phragmites australis), e arbusti come rovo (Rubus ulmifolius), prugnolo selvatico (Prunus spinosa), sanguinello (Cornus sanguinea) e biancospino (Crataegus monogyna).
La flora del parco annovera anche alcune rarità quali la drosera, una piccola pianta carnivora, la periploca maggiore (Periploca graeca), l’orchidea palustre (Epipactis palustris) e la felce florida (Osmunda regalis).
FAUNA
Numerosissime le specie di uccelli, tra cui diverse specie stanziali, di passo e nidificanti (airone rosso, germano reale, falco di palude), oltre a una forte presenza di daini e cinghiali ed altri mammiferi più piccoli quali volpi, istrici, ghiri, tassi e scoiattoli.
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