Quercia dei Cappuccini

This post is also available in: English (Inglese)

Quercus ilex (Fagaceae)

 

Classificato come “esemplare d’eccezionale valore storico o monumentale” dal Corpo forestale dello Stato questo magnifico leccio si trova accanto al convento dei cappuccini di Vico del Gargano.

Questo albero monumentale era già stato segnalato alla fine del 1900 da Adriano Fiori, uno dei massimi esponenti della botanica italiana ed europea.

Il leccio dei cappuccini è un albero pluriscolare, una targa riporta che venne piantato da un frate cappuccino, fra Nicola da Vico del Gargano e fatto poi benedire dal padre superiore. Questa storia stima l’età dell’albero a circa 300 anni.

Guardando il leccio da lontano si nota subito la sua maestosità, con una chioma verde scuro che può raggiungere un’ampiezza di 50 m. Più da vicino si nota il suo possente tronco di 5.05 m di circonferenza, un enorme carie longitudinale e la mancanza di una branca, spezzata da una tempesta nel 1934.

La presenza della carie del legno richiede interventi di dendrochirurgia mirati, per la salvaguardia di questo spettacolare leccio monumentale.

 

Come raggiungerlo:

Dal comune di Vico del Gargano (FG) si raggiunge, a pochi passi dal centro storico, il Convento del SS. Crocifisso dei Frati Cappuccini, l’albero monumentale si trova nel piazzale antistante.

 

Scheda botanica del leccio:

In Italia la specie è diffusa maggiormente nelle regioni ioniche e tirreniche e nelle isole maggiori, mentre sul versante adriatico si distribuisce in modo discontinuo e sporadico.

Esistono due nuclei relitti di periodi più caldi sui Colli Euganei e nel ferrarese.

Il punto più a nord di crescita del leccio coincide con le Prealpi Carniche su pareti verticali rivolte a sud.

Il leccio è una pianta sempreverde con foglie coriacee che formano una chioma di color verde scuro.

La specie è xeroresistente, predilige l’ombreggiamento protettivo nella fase giovanile e si adatta bene a diversi tipi di terreni ma evita quelli argilloso-compatti e con ristagno idrico.

Il legno di presenta duro e di difficile lavorazione e stagionatura in quanto tende ad imbarcarsi e spaccarsi. Un tempo veniva usato per costruire attrezzi o pezzi di carri agricoli che dovevano resistere all’usura. Eccellente combustibile, produce un ottimo carbone.

 

FOTO:

http://vicoinfoeventi.altervista.org/storialeggendevico-del-garganoil-leccio-del-frate-santo/

This post is also available in: English (Inglese)

Contatti

71018 Vico del Gargano(FG)

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione per fornirti una esperienza di navigazione personalizzata