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La riserva naturale Acquerino è un’area montana protetta nella provincia di Pistoia, in corrispondenza del crinale appenninico, istituita nel 1977.

FLORA
Riserva naturale Acquerino si caratterizza per la presenza di estese foreste, dominate soprattutto da dense faggete e castagneti, interrotte raramente da praterie e da arbusteti, dominio del cervo, presente con una popolazione nota a livello nazionale. L’area era anticamente coltivata ad alberi da frutto (noci, ciliegi, noccioli) a cui si affiancava la cultura del bosco, il cui segnale più evidente è costituito dai castagneti da frutto, alcuni dei quali, di età secolare: le testimonianze della castanicoltura sono costituite anche dalle cannicciaie per l’essiccamento delle castagne e dai numerosi mulini, alcuni ancora attivi, utilizzati per produrre la “farina dolce”.

FAUNA
Nelle zone meno antropizzate si trova una fauna, ed un’avifauna, piuttosto ricca: cervo, capriolo e cinghiale, volpe, faina, istrice, codibugnolo, cinciallegra, luì, picchio muratore, cuculo, merlo acquaiolo, poiana, astore, biacco. Il territorio della Riserva essendo inoltre solcato da numerosi ruscelli e torrenti, due dei quali, il Fosso delle Barbe ed il Fosso del Trogola, danno vita al fiume Bisenzio, ospita specie di particolare interesse come la salamandra pezzata e la salamandrina dagli occhiali.

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