Rocca Borromea di Angera

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La Rocca di Angera si erge su uno sperone di roccia che domina la sponda meridionale del Lago Maggiore, posizione considerata strategica per il controllo dei traffici in quell’area.
La sua struttura difensiva risale ai tempi romani e longobardi, e le mura risalgono al XII ed al XIII secolo nelle parti più antiche.
Inizialmente proprietà della casata dei Visconti, nel 1449 il castello, insieme alla pieve di Angera, fu acquistato dai Borromeo, famiglia che ancora oggi ne è proprietaria.

Stupendi gli interni della Rocca, con le imponenti Sale Storiche: la Sala di Giustizia dove è possibile ammirare il ciclo di affreschi realizzato nel secolo XIII da un anonimo maestro soprannominato “Maestro di Angera”; vi vengono narrate le vicende legate alla vita dell’arcivescovo Ottone Visconti e in particolare la sua vittoria sui Torriani nella battaglia di Desio nel 1227. La Sala delle Maioliche custodisce una collezione di oltre 300 pezzi rarissimi di manifattura olandese, francese, tedesca, italiana, spagnola, persiana e cinese.
Nella Rocca vi è anche il Museo della Bambola e del Giocattolo, fondato nel 1988 dalla principessa Bona Borromeo Arese, nel quale sono esposte oltre 1.000 bambole realizzate dal XVIII secolo fino ad oggi, in diversi materiali quali legno, cera, cartapesta, porcellana, biscuit, composizione e tessuto. L’esposizione si sviluppa attraverso 12 sale e 2sezioni monotematiche separate: una dedicata alle bambole e ai giocattoli provenienti da culture extraeuropee; l’altra alla collezione del Petit Musée du Costume di Tours, raccolta da Giséle Pesché, formata da una straordinaria collezione di automi francesi e tedeschi del XIX secolo.

IL GIARDINO

I giardini medievali della Rocca sono stati da poco ripristinati, grazie a un progetto basato su un meticoloso studio sui codici e sui documenti dell’epoca. Per ora sono stati realizzate quattro parti: Il Giardino dei Principi, Il Verzere, Il Giardino delle Erbe Piccole e il Boschetto.
Il Giardino dei Principi riproduce la zona riservata al castellano, per conversare ed ascoltare musica. Circondato da muri di pietra, contiene un pergolato ricoperto da rose bianche e rosse e gelsomini, con sedute in mattoni inerbite, da una superficie a prato delimitato da vasi di aranci (Citrus × sinensis) e cedri (Citrus medica). Al di sotto del pergolato le sedute in mattoni sono ricoperte di erba, con una fontana centrale sotto una cupoloa di castagno, a simboleggiare  l’unione tra cielo e terra.
Il Giardino Verziere è racchiuso  da siepi di pruni (Prunus domestica) e rose bianche e ospita alberi da frutto tra cui meli (Malus domestica), peri ( Pyrus communis), fichi (Ficus carica), nespoli (Mespilus germanica), melograni (Punica granatum) e meli cotogni (Cydonia oblonga), una fontana centrale per i pesci e un orto.
Il Giardino delle Erbe Piccole è formato da aiuole rialzate di erbe minute, odorifere, medicinali, tintorie e fiori annuali, fiancheggiate da olivi (Olea europaea) e mandorli (Prunus dulcis). Tra le erbe, vi sono sono l’assenzio maggiore (Artemisia absinthium), la calendula (Calendula officinalis), la menta poleggio (Mentha pulegium) e il ricino (Ricinus communis).
Il Boschetto ricorda l’importanza del bosco in epoca medievale il bosco, per le sue erbe e frutti spontanei che offriva e che i monaci raccoglievano. È caratterizzato da un tasso (Taxus baccata), potato secondo l’ars topiaria, un prato attraversato da un ruscello che sfocia nello stagno dove fioriscono specie acquatiche di iris, ranuncoli, non ti scordar di me e menta acquatica (Mentha aquatica). Intorno vi sono lauri (Laurus nobilis), cipressi (Cupressus sempervirens), noccioli (Corylus avellana) e lecci (Quercus ilex).

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Contatti

Via Rocca Castello 2 - 21021 Angera(VA)

0331 931300

http://www.borromeoturismo.it

Altre info

Ingresso: euro 8,00 adulti; euro 5,00 ragazzi; tariffe speciali per gruppi; biglietto speciale per l'ingresso combinato alla Rocca Borromeo, all'Isola Bella e all'Isola Madre.

Aperto dalla metà di marzo alla seconda metà di ottobre.

Dalle ore 9.00 alle ore 17.30 tutti i giorni.

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