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Sant’Anna Arresi è un paese turistico il cui nome viene dalla santa patrona del paese e dal nuraghe al centro dell’abitato. L’odierno abitato nacque nel 1700 proprio intorno a questo nuraghe, con un primo nucleo di abitazioni rurali.
Sant’Anna Arresi è nota per il promontorio di Porto Pino, con l’omonima località balneare, caratterizzato da una vasta area con sabbia bianca che si estende per 4 km tra gli stagni Maestrale e Is Brebeis, dove vivono varie specie di uccelli come fenicotteri, aironi e cavalieri di Italia.

Di notevole interesse è anche la pineta, di circa 90 ettari, che ospita il pino d’Aleppo (Pinus halepensis), il ginepro coccolone (Juniperus oxicedrus) e quello fenicio (Juniperus phoenicea) e la rara quercia spinosa (Quercus coccifera).
Tutte le estati si celebra la festa principale di Sant’Anna Arresi, con una processione in cui la statua della Santa è accompagnata dai gruppi folcloristici provenienti dai paesi vicini.

L’avvenimento mondano più celebre è però “Ai confini tra Sardegna e jazz”, la rassegna di musica jazz che da oltre 20 anni richiama, tra agosto e settembre, artisti di fama nazionale ed internazionale.

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