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L’azienda è stata fondata alla fine dell’Ottocento da Carlo Vietti a Castiglione Falletto, in provincia di Cuneo, un piccolo paese medievale situato nel bel mezzo di una delle zone più favorevoli delle Langhe per la coltivazione della vite, la zona del Barolo.

Nel 1919 è stato il figlio Mario ad iniziare a produrre i primi vini che riportano il cognome della famiglia, e a venderli principalmente in Italia.

Negli ultimi quarant’ anni a orientare la storia aziendale sono state le scelte di Alfredo Currado, enologo dal 1952, che nel 1957 sposò Luciana Vietti; il loro impegno si è rivolto non solo all’azienda famigliare ma a tutto il territorio del Barolo: a lui si deve l’idea di selezionare e vinificare uve provenienti da singoli vigneti. Oggi è Luca Currado, figlio di Alfredo, a proseguire la tradizione.

I vigneti si estendono su una superficie di circa 35 ettari, con terreni dalla caratteristica composizione sabbioso-calcareo, sui dolci pendii delle colline fino quasi a perdersi all’orizzonte. Qui, i vigneti rendono questi rilievi assolutamente unici e spettacolari durante le varie stagioni: dal grigio-brunastro dell’inverno, al verde chiaro e fresco in primavera fino a raggiungere le tonalità fiammanti del giallo, dell’arancione e del rosso nelle umide giornate autunnali.
La coltivazione della vite su questi pendii è anche una forma di corretta e consapevole gestione del territorio visto che grazie alle periodiche pratiche agricole si prevengono fenomeni di dissesto idrogeologico.
Il territorio che racchiude le ordinate e ben curate vigne è dominato da una splendida fortezza medievale, sorta intorno all’anno Mille, caratterizzata da un massiccio torrione centrale che la rende visibile ad occhio nudo persino dai comuni adiacenti come Serralunga.

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