Villa Oliva Buonvisi
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Villa Oliva, in località San Pancrazio, alle pendici dell’altopiano delle Pizzorne, deriva il suo nome dalla famiglia di origine genovese che ne divenne proprietaria intorno ai primi decenni del Novecento. La storia della tenuta è però molto antica, e le sue origini possono essere fatte risalire ai primi del Quattrocento a Bonviso di Corrado, consigliere tedesco dell’imperatore Ottone III.
LA VILLA
L’armonia delle forme e l’equilibrio ordinato tra “pieni” e “vuoti” di tipico gusto rinascimentale sono opera dell’architetto e scultore Matteo Civitali, che realizzò diverse opere architettoniche in Toscana, tra le quali Palazzo Pretorio a Lucca.
Due viali principali definiscono le tre zone in cui si divide la proprietà: il primo viale affiancato da cipressi conduce alla villa, mentre il secondo, di carpini, corre parallelo alla villa.
La villa si presenta con due saloni sovrapposti nella parte centrale e con il caratteristico loggiato portico, costituito da cinque archi e quattro lineari e imponenti colonne in unico blocco di pietra di Matraia che si elevano fino a comprendere due piani.
IL GIARDINO
Il parco della Villa, interamente recintato, si estende per circa cinque ettari e risulta composto da vari tipi di giardini. La bellezza del posto è accentuata dalle fontane il cui funzionamento era ed è favorito dalla ricchezza delle acque della zona.
Il giardino antistante al palazzo presenta una duplice pendenza del terreno che sale verso nord e verso est. Per ovviare a ciò si ricorse a terrazzamenti destinati a diverse colture. Disseminate nel parco troviamo altre creazioni arboree come un bellissimo belvedere coperto da tassi potati ad arco, delimitato da una balaustra a colonnine che si apre sul giardino sottostante e sul paesaggio delle colline circostanti. La presenza di statue in pietra e terracotta ci ricordano l’utilizzo originale di questo luogo: un barbagianni e la dea della caccia – Diana – si trovano posizionati in una piantagione di lecci (Quercus ilex), che costituivano il luogo destinato alla collocazione delle reti per cacciare gli uccelli.
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