Le loro coltivazioni, in piena terra o vaso, ben si adattano a quel clima fresco ma mai rigido della zonai, tra il lago e le montagne. Spesso sono piante nordiche come i cavoli Kale e il Rabarbaro (Rheum rhabarbarum), di possiedono diverse varietà; altre volte sono piante selvatiche del nord Italia, che solitamente crescono sui cigli della strada e che non siamo abituati a degnare di uno sguardo, ma che nascondono bellezza e proprietà impensabili…
Per quanto riguarda il rabarbaro, in 24 ore dall’ordine potete ricevere a casa sia le piante da coltivare (da novembre a marzo) che i gambi freschi (da aprile a ottobre), che le marmellate e succhi prodotti da Maria, ritirarli in azienda oppure durante uno degli eventi primaverili e autunnali in cui Res Naturae sarà presente.
Sul loro sito si legge: “Oggi il rabarbaro in Italia è poco conosciuto, associato a ricette nordiche, oppure confuso con il gusto amaro delle caramelle ricavate dalla radice. Chi lo conosce lo ha incontrato all’estero, principalmente in Inghilterra, Francia o Germania. Ma i nostri nonni ricordano di averla coltivata nell’orto, con grande soddisfazione, soprattutto in zone di montagna. Ci raccontano che ai loro tempi era conosciuta e molto apprezzata come ingrediente per particolari confetture. Poi, si è smesso di coltivarlo, fino a oggi!”