Villa Igiea
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Lungo la costa palermitana, sopra il porto dell’Acquasanta e alle spalle dell’imponente monte Pellegrino, sorge Villa Igiea che ospita, oggi, un Hotel di lusso.
Risalente al 1899, la villa fu commissionata dalla benestante famiglia palermitana Florio al famoso architetto Ernesto Basile (1857-1932), protagonista dello stile Liberty in Italia, per costruire un sanatorio lungo la scogliera. L’anno successivo il progetto fu modificato e la costruzione riconvertita in Grand Hotel Villa Igiea.
La villa divenne, sin da subito, una tappa importante dei viaggi nel Mediterraneo. Sia la costruzione che il giardino sono caratterizzati dallo stile Liberty. La villa, modificata dalla sua impostazione originaria, fu progettata, all’esterno, come un castello con torrette e merli, mentre all’interno fu curata nei minimi dettagli sia per quanto riguarda gli arredi sia per gli affreschi interni, di cui rimane oggi il ciclo delle Quattro stagioni. La medesima cura venne posta nel disegnare i manufatti inseriti in giardino: lampioni, sedili, la scalinata, un pergolato in ferro battuto all’ingresso, in parte ricoperto da buganvillea.
IL PARCO
Il parco di Villa Igiea è costituito da manti erbosi e terrazzamenti tagliati, come nei giardini inglesi, in modo tale da sottolineare la pendenza. Sui lati sud-est e nord-est si estende il giardino a terrazze che asseconda la morfologia della scogliera man mano che ci si avvicina al mare.
Non rimane molto del parco originario, solo le rovine di un tempietto che è stato ben inserito nel sistema di terrazze e funge da belvedere.
Il giardino all’italiana è invece ripreso nel viale che dal portico dell’hotel conduce al belvedere sul mare. Ai lati di uno degli altri due percorsi che collegano l’albergo con i terrazzamenti si notano un boschetto di lecci (Quercus ilex) e uno di pini d’Aleppo (Pinus halepensis). Nel resto del parco tra le varie specie si trovano Cycas revoluta, Ficus benjamina, Pittosporum tobira e Duranda plumieri.
Molte sono le palme come Phoenix dactylifera, Livistona chinensis, Washingtonia filifera e Phoenix canariensis. A conferire un aspetto lussureggiante ed esotico contribuiscono anche le specie succulente come Agave americana, Carpobrotus acinaciformis e Opuntia ficus-indica, una specie dalle lontane origini messicani, ma ormai caratteristica della Sicilia.
Le essenze tipiche mediterranee si trovano quasi tutte, mescolate alle esotiche, nel boschetto misto sul lato nord del giardino, come Tecoma capensis.
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Contatti
Salita Belmonte 43 - Palermo(PA)
091 6312111
villa-igiea@amthotels.it
http://www.villa-igiea.com/it/
Altre info
Aperto tutto l’anno
Dalle 10.00 alle 12.00, da concordare