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L’azienda si trova a Partinico, in provincia di Palermo. La storia dell’azienda di Diego e Alberto Cusumano è iniziata oltre quarant’anni fa quando il padre, proprietario di numerosi e vasti appezzamenti di terreno in varie parti della Sicilia, produceva mosti concentrati per il mercato del Nord Italia.

La produzione del vino è arrivata più tardi, negli anni ’80, quando si iniziò a fare selezione e mettere a dimora i cloni migliori delle varietà tradizionali siciliane, come ‘Insolia’ e ‘Nero d’Avola’.

Ad oggi l’azienda conta oltre 400 ettari, distribuiti in diverse tenute ubicate nelle aree più idonee alla viticoltura.

La tenuta di San Giacomo, si trova nella parte meridionale della Sicilia, all’interno di un paesaggio che colpisce per le sue caratteristiche uniche ed inimitabili; si estende per 140 ettari a 350 m slm, comprendendo al suo interno 50 microaree che assicurano un grande anticipo sulla maturazione. Questa tenuta si caratterizza per il colore bianco dei “trubi”, una formazione geologica composta da calcare, argilla e sabbia, risultando anche ricco di sali minerali. Il colore chiaro del terreno riflette la luce del sole dando risalto ai disegni naturali del suolo.

La tenuta di Ficuzza, ha i terreni a 684 metri sul livello del mare: questa è la caratteristica principale di questo sito che assicura notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, e la rende particolarmente suggestiva d’inverno quando possibili le nevicate. Si estende su 189 ettari, caratterizzati da un terreno franco-argilloso, nei quali vengono coltivati prevalentemente vini bianchi.

La tenuta di Presti e Pegni, si trova a 250 m slm e si caratterizza per un terreno argilloso e compatto, che conferisce ai vini una grande complessità, caratterizzato da basse colline e dolci declivi, oltre che per le leggere brezze che contribuiscono a disperdere il calore nelle ore più calde della giornata, che potrebbe risultare eccessivo per la vegetazione: su queste terre il sole batte dall’alba al tramonto.

Infine, la tenuta di Partinico ospita la barriccaia e gli uffici; al suo interno si trova un antico Baglio, la torre di San Carlo risalente alla fine dell’Ottocento, attorno a cui si sviluppa la cantina e da il nome all’intera contrada. Nelle vicinanze del baglio si trova un bellissimo giardino nel quale sono presenti agrumi e altre specie tipiche mediterranee.

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