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Crataegus laciniata Ucria

Su un declivio, tra Piano Ciminnita e le pendici di Serra Circio, a Petralia Sottana (PA), cresce un biancospino di Sicilia di 400 anni di età. Alto 5,80 metri, con una circonferenza del fusto di circa 2,10 metri e 1,30 metri da terra, e 2,85 massima, è davvero un bell’esemplare, in discrete condizioni fitosanitare. Il fusto è diritto, nodoso e bitorzoluto, appiattito sul lato sud, in conseguenza dei tagli subiti in passato e degli estesi attacchi di carie, rivestiti da colonie di licheni penduli. Nella chioma, tendenzialmente globosa, spiccano numerose piante semiparassite di Loranthus europaeus e Viscum album.

Come si raggiunge. Da Piano Sempria, percorrere la pista in terra battuta verso Piano Imperiale e Piano Ciminnita, poi seguire il viottolo per Serra Circio.

Scheda botanica. Il biancospino di Sicilia, detto “Uzzulinu di muntagna”, è un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae che può raggiungere i 7 m di altezza. Si trova nel bacino del Mediterraneo orientale, in particolare nel sud est della Penisola iberica, in Sicilia e nel Nord Africa. Predilige i terreni calcarei. Si trova, generalmente, ai margini dei boschi, negli incolti. Ha una corteccia compatta di colore grigio bruno e i rami sono dotati di spine. Il frutto è un pomo subgloboso, piriforme di circa 11-12 mm di diametro, contenete dai 2 ai 3 semi, ed è commestibile.

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