Foresta Umbra

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La Foresta Umbra si trova nel Parco del Gargano, a 832 metri. Secondo alcune fonti, il nome deriverebbe da antiche popolazioni umbre che risiedevano all’interno della foresta, molto più probabilmente però il nome è dovuto al fatto che la vegetazione è così fitta da far passare appena i raggi del sole, per cui l’ambiente è pieno di zone d’ombra.

La Foresta Umbra ha una superficie di circa 1500 ettari e si estende nel cuore del promontorio del Gargano, è inserita all’interno del Parco Nazionale del Gargano che ha una superficie di più di 118.000 ettari. Il suo nome “Umbra” sembra derivare dal nome “ombra” vista la folta vegetazione che crea molte zone d’ombra. Per altri storici il nome potrebbe derivare dall’ antica popolazione degli Umbri che abitava questa area, di fatto questa foresta un’origine millenaria nonostante gli interventi sconsiderati dell’uomo abbiano tentato di danneggiarla.

La Foresta Umbra è suddivisa in quattro zone: la zona A, la parte più interna, dove non vi si può accedere e nella quale si riproducono gli animali; la zona B, incontaminata, nella quale si può entrare soltanto rispettando rigide norme, per non infastidire gli animali, riducendo al minimo i rumori; la zona C dove c’è più libertà di circolazione, anche con veicoli a motore; la zona D dove si trovano i comuni inclusi nel territorio della foresta.

La fauna, molto ricca, è caratterizzata dal capriolo garganico, il tasso, il gatto selvatico e moltissimi volatili, fra i quali i picchi, il gufo reale e un’infinità di specie di passeriformi. La Foresta Umbra è un’ottima meta per tutti coloro che amano il birdwatching o per tutti gli studiosi e amanti della fauna. La Foresta è molto frequentata anche da appassionati di fotografia naturalistica.

Flora

Nel suo punto di massima altezza raggiunge gli 830 mt, qui possiamo trovare latifoglie come il carpino bianco e nero, l’acero, il leccio e la roverella. Fino ai 270 mt. di altezza possiamo trovare le faggete mentre nel sottobosco sono presenti molte specie di flora erbacea, orchidee e anemoni, ciclamini e viole.

Le specie botaniche includono latifoglie, faggete e tante specie di flora nel sottobosco, soprattutto orchidee.

Tra i suoi esemplari arborei più importanti, vi sono il cerro di Vico (Quercus cerris), davanti a un convento di frati francescani e che sembra sia stato piantato da fra’ Nicola da Vico, che morì nel 1719, alto 50 metri e cono una circonferenza di ben 5 metri; a Zappino dello Scorzone, un pino d’Aleppo (Pinus halepensis) dell’età di 700 anni e si trova tra Peschici e San Menaio e il Patriarca della Foresta, un faggio (Fagus sylvatica) con diametro pari a 2 metri e altezza di più di 40 metri, che si trova a Dispensa.

E’ senza dubbio quindi il faggio l’albero più importante e rappresentativo della foresta Umbra, infatti 84% della Foresta è composto da faggi che possono raggiungere i 35 m di altezza con un tronco dritto e ramoso e una chioma molto folta e compatta dando origine ad estese fustaie dai tronchi alti e dritti. La faggeta è una foresta di faggi. Una faggeta molto antica di faggi come questa, ha in sé molti elementi importanti per la scienza, è diventata patrimonio dell’Unesco nel 2017 per l’immenso valore biologico ed ecologico che rappresenta. Qui possiamo trovare anche il “Faggio della Foresta Umbra”, conosciuto come il “Faggio dei Baracconi” dal nome della località in cui si trova, con i suoi rami contorti e frondosi è nell’area di Monte Sant’Angelo E’ uno dei 74 alberi monumentali della Puglia è una importante testimonianza delle antiche faggete del Gargano.

Fauna

La foresta ospita anche una fauna molto ricca di cui fa parte il “capriolo italicus” dall’indole piuttosto schiva che si nutre prevalentemente di germogli del fitto sottobosco, il suo mantello assume una colorazione rosso-ruggine in primavera e bruno-grigiastra in inverno. Altri mammiferi presenti sono il tasso, il gatto selvatico, la faina.

La Foresta Umbra è una Riserva Naturale Protetta, tra le specie volatili troviamo il picchio (picchio rosso maggiore e rosso minore) lo sparviero, il gufo reale e l’allocco. Molte sono le specie di passeriformi che nidificano nella Foresta, come la balia col collare, il frosone. Per gli amanti delle passeggiate e per chi vuole ammirare questo habitat unico, la Foresta Umbra è attraversata da 14 sentieri facilmente percorribili, realizzati e curati dal Corpo Forestale dello Stato.

Curiosità

A Vico del Gargano, un paese arroccato tra mare e Foresta Umbra, si segnala Il Trappeto, un antico frantoio trasformato in un ristorante senza alterare la vecchia struttura architettonica, eccetto che sulle macine dove oggi c’è un piano di cristallo; cena con piatti tipici.

Da gustare

Tra i prodotti tipici della zona vi sono la pasta fresca quali orecchiette e foglie d’ulivo, struffoli pugliesi, la paposcia ed il cavicione d’Ischitella, ricetta pasquale di una cucina poverissima ma gustosa.

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Contatti

Ente Parco Nazionale del Gargano, Via Sant'Antonio Abate 121 - 71037 Monte Sant'Angelo(FG)

0884 560944

http://www.forestaumbra.com

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